Prende a testate uno della squadra avversaria: allenatore squalificato fino a giugno (video)
Testate degne di una rissa al bar. Non c’ è più controllo di nervi in campo. L’allenatore della Lucchese, Giancarlo Favarin, è stato squalificato fino al 30 giugno 2019 dal giudice sportivo della serie C, dopo la rissa scoppiata al termine della partita pareggiata con l’Alessandria. Favarin è stato punito “per aver proferito durante la gara espressioni blasfeme; per aver invitato un proprio calciatore a ‘spaccare le gambe’ ad un avversario; allontanato dall’arbitro iniziava una polemica verbale con un tesserato della squadra avversaria al culmine della quale colpiva quest’ultimo con una violenta testata al volto facendolo cadere a terra”, come si legge nelle motivazioni.
Altra testata nei campi di calcio
Il giudice sportivo ha inoltre inflitto cinque giornate di squalifica a Jonathan Rossini, difensore dell’Albissola, “perché negli ultimi minuti di gara in reazione ad un comportamento ostruzionistico dell’allenatore della squadra avversaria colpiva lo stesso prima con una violenta testata sul volto e poi con un pugno all’altezza dello zigomo. Nella successiva colluttazione con tesserati della squadra avversaria indirizzava verso uno di questi uno sputo che lo raggiungeva sulla coscia”.