Meloni ai giudici: «Lasciate in pace la pensionata povera, pensate ai ladri veri»
Lavoro, povertà, decreto dignità ed Europa: questi i temi affrontati da Giorgia Meloni nel suo intervento a Mattino 5. Si parte dal caso, diventato virale sui social, della pensionata costretta a rubare l’olio al supermercato, e multata, perché – spiega la vecchietta – con «400 euro al mese non mangio». La leader di Fratelli d’Italia, colpita dall’episodio, si dice disponibile nei confronti della anziana, «che ha avuto la fortuna di avere una telecamera, nelle sue condizioni di povertà ci sono tantissime persone» e lancia un appello agli inquirienti, che «pensassero ai borseggiatori seriali che meritano sicuramente provvedimenti molto più della signora». Tra gli aspetti fastidiosi del governo Salvini-Di Maio, aggiunge la Meloni, che pure sottolinea di essere ben disposta di fronte ai provvedimenti che conivide, «c’è l’aver dichiarato che si è sconfitta la povertà. Questo signigfica non aver rispetto per chi vive nella povertà, per chi non può dare risposte ai propri figli, per chi non ha lavoro. Servirebbe un po’ di sobrietà invece di sparare gli slogan al vento. La povertà in Italia non è stata sconfitta». Polemica anche con il decreto dignità, «porterà meno lavoro, è facile. Lo ha capito pure Bertinotti, soltanto Di Maio non lo ha capito».
Cara Meloni, lascia stare Berlusconi e associati con Di Maio e Salvini. Lasciatelo dire da uno di estrema destra, che ha una buona visione. Per i particolari, sono a disposizione