Battisti fa la vittima (e il furbo): «Ho 64 anni, sono cambiato e sono malato…»
Rompe il silenzio Cesare Battisti, che tra le mura del carcere avrebbe avuto un colloquio con il direttore dell’istituto penitenziario. sono cambiato». «Mi dite in quale parte del mondo mi trovo?» avrebbe chiesto, spiegando: «Non mi dichiaro innocente ma nemmeno mi accollo tutto ciò di cui mi accusano» , riferiscea il deputato sardo di Unidos Mauro Pili.
Iniziano le strategie difensive
L’ex Pac viene descritto come «apparentemente sereno» dagli agenti carcerari, anche se chi in queste ore ha avuto occasione di parlare con i familiari del terrorista racconta la loro preoccupazione per la tenuta psicologica di Battisti, già «molto provato» dalla detenzione in Brasile, da lui raccontata come una esperienza particolarmente difficile e dolorosa, e dall’ultimo mese di latitanza. In isolamento diurno per sei mesi, come altri due detenuti ospitati dal carcere sardo, Battisti si trova in una cella della sezione AS2. Per ora ha la tv, l’occorrente per scrivere e poco altro che gli hanno fornito gli agenti carcerari. Come tutti i detenuti ha diritto a 4 ore di aria al giorno, da trascorrere da solo, e a lavorare se ne avrà occasione.