Battisti domani pomeriggio già a Rebibbia: partito da Roma l’aereo per prelevarlo
L’aereo dei servizi segreti (Aise) decollato da Roma per la capitale della Bolivia La Paz riporterà in Italia il terrorista rosso Cesare Battisti. Secondo fonti investigative l’arrivo sul suolo italiano è previsto nel primo pomeriggio. Battisti sceso dall’aereo verrà condotto nel carcere di Rebibbia, dove inizierà a scontare la sua pena.
Battisti sarà espulso dalla Bolivia e consegnato all’Italia
Battisti sarà espulso dalla Bolivia per ingresso illegale nel Paese e sarà consegnato alle autorità italiane. Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza di La Paz, Carlos Romero, in una conferenza stampa. Battisti, ha precisato, “sarà consegnato dagli agenti boliviani dell’Interpol ai colleghi italiani e la consegna avverrà all’aeroporto Viru Viru di Santa Cruz”.
La telefoinata tra Conte e Bolsonaro
La decisione di trasferire direttamente dalla Bolivia all’Italia Cesare Battisti, senza fare un passaggio in Brasile, è stata presa dopo che le autorità di La Paz hanno emesso un decreto di espulsione immediata dal Paese. Lo spiegano all’Adnkronos fonti informate, sottolineando che da parte del premier Giuseppe Conte, nel corso della telefonata avuta con il presidente brasiliano Jair Bolsonaro, era stata data la più ampia disponibilità all’ipotesi del trasferimento in BrasilL’e dell’ex terrorista per poi estradarlo da lì in Italia.
L’Italia ha voluto affrettare i tempi
Ma dopo la telefonata, da La Paz è arrivata la notizia del decreto di espulsione immediata nei confronti di Battisti, cui si è ritenuto di dover dare seguito per evitare di aprire un ulteriore problema legale. Tra l’altro, il terrorista è in stato di fermo, che nel caso in cui fossero passate troppe ore avrebbe dovuto essere tramutato in stato di arresto, con il rischio di un ulteriore allungamento dei tempi. Mentre l’obiettivo delle autorità italiane è di riportarlo al più presto a Roma.