Al primo test delle urne il M5S crolla in Sardegna e lascia il seggio a un “carneade” del Pd

21 Gen 2019 9:56 - di Lucio Meo

Il primo test vero delle urne, dopo il varo della manovra del governo giallo-verde,vede il M5s in grandissima difficoltà perdere oltre dieci punti di consenso in Sardegna, dove vince il centrosinistra con Andrea Frailis, candidato dei Progressisti Sardi, nelle suppletive per la Camera nel collegio di Cagliari indette dopo le dimissioni di Andrea Mura (M5S), eletto il 4 marzo 2018. Frailis, 62 anni, giornalista del gruppo Unione Sarda, un vero e proprio outsider, è stato eletto con il 40,46% dei voti, riportando 15.581 voti davanti al M5S Luca Caschili, che ha riportato 11.139 voti, con il 28.92%. Al terzo posto la candidata di Forza Italia, Daniela Noli che ha preso 10.707 voti, il 27,80% e al quarto posto il candidato di Casapound Italia, Enrico Balletto con 1.083 voti, il 2.81%.

E’ stata comunque l’astensione la protagonista delle prime elezioni suppletive della legislatura. Un record assoluto: nel collegio di Cagliari 1 hanno votato 39.101 lettori, il 15,54%,  su 251.649 degli aventi diritto negli otto comuni di Cagliari, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Monserrato, Maracalagonis, Burcei, Sinnai e Villasimius. Per il candidato di Sardi Liberi alla presidenza della Regione, l’indipendentista Mauro Pili, “la clamorosa astensione” è “un dato storico senza precedenti. Si tratta di una vera e propria diserzione dei sardi nonostante le scampagnate di Di Maio, Salvini e Berlusconi e variegati esponenti del centrosinistra”.

Frailis si è affermato senza la discesa in campo dei big nazionali, che non sono arrivati in Sardegna per la campagna elettorale, a differenza dei M5S e del Centrodestra, che invece hanno portato a Cagliari i big nazionali. Per la campagna elettorale di Daniela Noli (FI) sono arrivati in Sardegna Silvio Berlusconi, che per due giorni ha tenuto i comizi negli otto comuni del collegio, e il leader della Lega Matteo Salvini.

Il vicepremier, sempre accompagnato da Christian Solinas, candidato alla presidenza della Regione, ha tiepidamente invitato gli elettori del centrodestra a votare la Noli “perché rispettiamo gli accordi”, ha risposto a chi gli chiedeva “perché un elettore della Lega avesse dovuto votare una candidata che sarebbe andata a sedersi sui banchi dell’opposizione”.

In effetti Salvini ha tenuto il suo comizio al mercato di Quartu sopra il pianale di un camion pubblicitario con la scritta ‘Lega – Christian Solinas Presidente’. A sostenere Luca Caschili sono arrivati il vice premier Luigi Di Maio e il ministro Danilo Toninelli. Il Ministro dello Sviluppo economico ha tenuto un comizio il 12 gennaio, mentre il Ministro delle Infrastrutture si è trattenuto a Cagliari nella mattinata del 17 gennaio.

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