Afferrata, spinta a terra e presa a calci da 3 magrebini: studentessa aggredita a Pisa
Viene afferrata per i capelli, spinta con violenza a terra e poi brutalmente presa a calci da 3 magrebini, che infieriscono su di lei con inaudita violenza: è successo a Pisa, dove una studentessa spagnola in città per il progetto Erasmus, ha denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine che indagano sul caso con il massimo riserbo; tutto quello che si sa al momento, infatti, è che diverse piste sono al vaglio degli inquirenti. L’ipotesi più accreditata è quella del pestaggio scaturito da una ritorsione nei confronti della giovane vittima, forse per aver risposto piccata a dei commenti eccessivi rivolti a lei dai tre nordafricani poco prima, e forse per uno scambio di persona. Gli unici dati certi al momento, allora, sono quelle accreditati dalla ricostruzione della drammatica vicenda resa dalla vittima alle forze dell’ordine.
Pisa choc, brutale aggressione di una studentessa: presa a calci da 3 magrebini
E allora, in base a quanto raccontato dalla studentessa spagnola ospite temporaneamente della città di Pisa, tornando a casa verso le 5 del mattino, dopo una serata trascorsa con gli amici, all’altezza di vicolo delle Donzelle, nei pressi di Piazza Garibaldi, la ragazza si sarebbe trovata di fronte i 3 magrebini che, afferratala per i capelli, e sbattuta con violenza in terra, avrebbero poi cominciato a sferrarle calci su calci. Solo a pestaggio finito, la giovane sarebbe riuscita a chiedere aiuto a presa a calci dagli stranieri, prima di riuscire a fuggire e a chiedere aiuto ai titolari di un locale e dare l’allarme alle forze dell’ordine che, per le indagini appena avviate, puntano molto sulle immagini registrate dalle videocamere di sorveglianza presenti nella zona, soprattutto in considerazione del fatto che non ci sono altre testimonianze dirette e non essendo ancora chiaro il movente della brutale aggressione.
S’indaga su una ritorsione o sullo scambio di persona: massimo riserbo
Brutale aggressione messa a segno, secondo quanto riferito da Pisa Today, «da tre persone nordafricane che, dopo averla fatta cadere, avrebbero infierito su di lei con dei calci prima di allontanarsi». Non solo: pur avendo la studentessa parlato di un tentativo di stupro, la polizia esclude sia il reato sessuale che il tentativo di rapina, visto che alla vittima non sarebbe stato portato via nulla. In attesa di ulteriori riscontri, pertanto, le indagini continuano a seguire la pista della ritorsione e dello scambio di persona.