Stranieri macellano il maiale in casa e postano il video su Facebook: la denuncia di FdI
Un massacro tribale, più che la macellazione di un maiale: questa, a grandi linee, la denuncia mossa dalla sede di Livorno di Fratelli d’Italia contro l’iniziativa intrapresa da un gruppo di cittadini stranieri che avrebbe macellato un maiale intero in casa: laddove per casa deve intendersi – a quanto riferisce anche il Giornale sul suo sito – uno stabile occupato.
Livorno, gli stranieri macellano il maiale in casa
Non solo, alla denuncia, FdI affianca anche il video che dai giorni scorsi circolava su Facebook: immagini che riprendono la carcassa martoriata del maiale adagiato su un bancale e diverse persone intorno che – chi con la fiamma ossidrica, chi con i rasoi, chi con dei coltelli, il più innocuo con spugne ruvide – finiscono di sezionarlo, lavarlo, rasarlo, raschiarlo e chi più ne ha, più ne metta. Per questo, denuncia FdI, le «persone che si sono rese responsabili di questa macellazione tribale fuori da ogni norma» devono rispondere di quanto fatto a Livorno, fuori (e in spregio?) di ogni norma. Non solo: in base a quanto riferito a riguardo sempre dal quotidiano milanese diretto da Sallusti, sembra che all’“operazione” abbia assistito «almeno una bambina in tenerissima età, che peraltro non sembra affatto impressionata dallo spettacolo a cui è costretta a presenziare». E allora via con lo scempio a cielo aperto: e per la gioia degli “amici” di Facebook, il maiale viene ripassato alla fiamma ossidrica, forse per bruciarne le setole…
Il video della macellazione postato (e rilanciato) sui social
Amici di facebook che, per la cronaca e in base a quanto riferito dal livornese il Telegrafo, va detto – hanno ringraziato della singolare offerta audiovisiva gettonata e ritwittata sui social a più non posso. Tanto che, come riporta il giornale locale, «la scena sarebbe stata girata nel pomeriggio di sabato, ma già nelle prime ore dalla pubblicazione ha avuto immediata diffusione sui social». Tanto che, nel giro di breve, il video arriva all’attenzione dei rappresentanti cittadini di FdI, che poi hanno immediatamente denunciato l’accaduto. Tanto che, come riferisce il Giornale, «il coordinatore cittadino, Andrea Romiti, ha presentato un esposto chiamando in causa il sindaco M5s di Livorno Filippo Nogarin», anche perché, se tutto quanto sottolineato fin qui non fosse ancora abbastanza, secondo l’esponente di FdI il video sarebbe stato girato all’interno di uno stabile occupato da anni. E alloora. «Questo buonismo che appartiene anche ai grillini è la rovina della nostra civiltà – speiga Romiti –; noi formalizzeremo un esposto contro queste persone che si sono rese responsabili di questa macellazione tribale fuori da ogni norma e anche contro il sindaco Nogarin che non interviene nel palazzo occupato e mette in pericolo la cittadinanza lasciando un intero stabile in pieno centro nelle mani di persone capaci di qualsiasi cosa». Anche di pubblicizzare lo scempio di una macellazione illegale…
Comprare un maiale (morto) macellarlo, farne salami, salcicce, pancetta… sarebbe una pratica tribale?!
Ma questo Romiti è italiano?
Non è mai stato nella vicina EmiliaRomagna dove fare salami è un passatempo tra amici?
Lo stabile occupato, non va bene, ma fare salcicce va benissimo, cosa intende per fare salcicce fuori da ogni norma? Avevano messo il cumino invece dei semi di finocchio oppure non hanno messo l’aglio (orrore)? Cosa vorrebbe Romiti, un patentino per salcicciai?
Oppure vorrebbe vietare la macellazione… i maiali, secondo Romiti si dovrebbero mangiare interi?