Scoperti altri tunnel di terroristi dal Libano. Israele: costretti a intervenire

6 Dic 2018 19:39 - di Giovanni Trotta

Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu non esclude che l’operazione Scudo del Nord contro i tunnel di Hezbollah possa estendersi anche al territorio libanese. “C’è una ragionevole possibilità dei dover operare anche in Libano”, ha detto Netanyahu parlando ad un gruppo di 25 ambasciatori, secondo quanto riferisce il sito Ynetnews. “Faremo quanto necessario” per impedire ai nostri nemici di impiegare l’arma dei tunnel, ha sottolineato il primo ministro israeliano in un briefing con i diplomatici in Alta Galilea, a ridosso del confine libanese. Iniziata due giorni fa, l’operazione Scudo del Nord è ancora in corso. Al momento è stata data notizia della scoperta di un ampio tunnel di 200 metri di lunghezza, largo e alto due metri, che penetra di 40 metri in territorio israeliano. Al momento le operazioni, con la prevista distruzione del tunnel, sono condotte solo dalla parte israeliana della linea blu che segna il confine. Agli ambasciatori, Netanyahu ha chiesto una chiara condanna dell’attività della milizia sciita libanese Hezbollah. Israele, ha aggiunto chiederà una risposta dal Consiglio di Sicurezza dell’Onu. L’esercito israeliano intanto ha scoperto un secondo tunnel scavato dagli Hezbollah libanesi per superare il confine fra Israele e Libano e sta facendo ricerche in un’altra località del confine. Lo riferiscono i media israeliani dopo l’avvio, nella notte fra lunedì e martedì, dell’operazione Scudo del Nord per individuare i tunnel realizzati dalla milizia sciita filo iraniana. Secondo fonti militari israeliane, i tunnel sono abbastanza larghi per poter permettere l’ingresso di “interi battaglioni” in territorio israeliano. L’esercito israeliano intende distruggere da solo il primo tunnel individuato, ma ha detto di aver chiesto ai caschi blu dell’Unifil e al libano di provvedere alla demolizione del secondo. Oggi il generale Stefano del Col, comandante dell’Unifil, si è recato in Israele e ha visitato il confine, compreso il primo tunnel scoperto. Il comandante israeliano del Fronte settentrionale, generale Yoel Strick ha presentato denuncia all’Unifil contro la milizia Hezbollah per violazione della risoluzione 1701 dell’Onu che ha messo fine alla seconda guerra del Libano nel 2006, riferisce Times of Israel.

Commenti

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  • Salvatore Penzone 7 Dicembre 2018

    Vedo che quando a loro conviene fanno ricorso alle risoluzioni dell’Onu invece che bombardarne le sedi quando queste si trovano nella Stiscia di Gaza. Intanto continuano a derubare i palestinesi dello loro proprietà per affidarle ai coloni.

  • Laura Prosperini 7 Dicembre 2018

    mah, sono molto dubbiosa…
    d’invasioni su territori altrui non ne abbiamo bisogno nel mondo specialmente in aree già di per se esplosive…