Roma, rapinarono una banca a La Rustica con i volti camuffati: scattano le manette
È stato arrestato uno dei quattro autori di una rapina perpetrata nel settembre scorso ai danni di una banca nel quartiere romano de “La Rustica”. Il 4 settembre tre persone, con il volto parzialmente coperto da barbe posticce, cappelli e occhiali da sole, si erano introdotte alla spicciolata dentro una banca in via della Rustica, fingendosi dei clienti e accomodandosi nella sala d’attesa. Una volta entrati, tutti e tre i malviventi avevano intimato ai dipendenti della banca e a una cliente di andare in una stanza senza far scattare alcun allarme, minacciandoli con dei taglierini e costringendo il direttore ad attivare la procedura di apertura temporizzata della cassaforte principale, contenente una notevole somma di denaro. Successivamente, dopo aver preso del denaro contante dalla cassa, i rapinatori erano stati avvisati da un complice della presenza di un cliente che si accingeva a fare ingresso nell’agenzia. I tre rapinatori quindi erano scappati prima che l’uomo, capito quanto stesse accadendo, potesse avvertire le forze dell’ordine. Proprio a causa della concitata fuga uno dei tre malviventi, nel tentativo di scavalcare il bancone delle casse, era caduto a terra infortunandosi a tal punto alla caviglia sinistra, da non riuscire a camminare autonomamente ed essere costretto ad uscire dagli uffici dell’istituto di credito saltellando sulla gamba destra. Tutti e quattro i malviventi erano così fuggiti senza attendere l’apertura della cassaforte, portando via solamente il denaro contenuto nella cassa all’ingresso della banca.
Le indagini sulla rapina al quartiere La Rustica
Le indagini condotte dalla Squadra Mobile hanno consentito di ricostruire l’esatta dinamica della rapina e di individuare gli autori materiali identificati in M.T., 30enne romano con numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, sequestro di persona e in materia di stupefacenti; M.M., 46enne romano anch’egli con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e per reati in materia di stupefacenti. L’identificazione degli autori della rapina, ad esclusione di due degli autori materiali al momento rimasti ignoti, è stata possibile attraverso un minuzioso lavoro di analisi dei filmati di videosorveglianza sia dell’istituto di credito che di quelli presenti nella zona circostante la banca, e all’esito sia delle individuazioni da parte delle vittime che dalle comparazioni tecniche operate da personale della Polizia Scientifica. Uno degli arrestati, M.M., rintracciato presso la propria abitazione, è stato portato a Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. M.T., già arrestato in flagranza dalla Polizia di Stato lo scorso ottobre per una rapina consumata, con analoghe modalità, ai danni di una banca in zona Anagnina.