Roma, quartiere Prati: bengalese mostra i genitali alle ragazzine vicino alle scuole
Nuove violenze a Roma, stavolta nel centrale quartiere Prati. Un 37enne del Bangladesh si recava nei pressi delle scuole per molestare le ragazzine. Si avvicinava alle giovani vittime, mostrava i propri genitali e filmava con il telefonino le loro reazioni. E ancora, non esitava ad effettuare veri e propri atti sessuali sulle ragazze. Come viene riportato in cronaca dal Messaggero, la polizia ha arrestato lo straniero, accusato di violenza sessuale, anche in danno di minori, atti osceni in luogo pubblico e atti persecutori. Aveva preso di mira numerose ragazze, anche di minore età, all’esterno di edifici scolastici, pub e punti di ritrovo del quartiere Prati.
Le segnalazioni dei residenti del quartiere Prati
Gli episodi si susseguivano e hanno fatto scattare negli abitanti del quartiere una vera e propria psicosi e allarme sociale. Diverse le segnalazioni e le denunce giunte alla polizia del commissariato Prati che, oltre ad intensificare i controlli presso le scuole e nei luoghi dove era solito aggirarsi il bengalese, hanno cercato di ricostruire i fatti facendo visionare alcune foto alle vittime, che hanno riconosciuto senza incertezze l’aggressore. Per A.F., 37enne, originario del Bangladesh, sono scattate le manette e si sono aperte le porte del carcere di Regina Coeli.