Portata in ospedale e dimessa 3 volte: la piccola, 10 mesi appena, muore a casa
La piccola era sofferente, e i suoi genitori, preoccupati, l’hanno portata a più riprese all’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone: e ogni volta, la bambina – 10 mesi appena – visitata, è stata dimessa. Ogni volta per tre volte. Poi, dopo l’ultima dimissione, la bimba si è spenta a casa per una emorragia intestinale che si è rivelata fatale.
Pordenone, dimessa 3 volte, la bimba di 10 mesi muore a casa
Due giorni di agonia, tre corse disperate al pronto soccorso pediatrico, e relative dimissioni effettuate dal personale ospedaliero. Dolore, preoccupazione, paura, sintomi e accertamenti; e alla fine, il tragico epilogo che getta ombre sull’operato del nosocomio del Friuli venezia Giulia. Sospetti e procedure che oggi giustificano l’apertura da parte della Procura di Padova di un fascicolo che vede indagati due medici del pronto soccorso pediatrico dell’ospedale di Pordenone e il pediatra della famiglia, e in base al quale è stato immediatamente disposto il sequestro delle cartelle cliniche. Ora, su tutto, si attendono però i risultati dell’esame autoptico sul corpicino della piccola uccisa da una grave emorragia intestinale, esame previsto dall’indagine. Un tragico caso di cui, inqueste ore, riferiscono sia il Gazzettino.it di Pordenone che Il Giornale che raccolgono la denuncia dei genitori della vittima, di origini ghanesi e in Italia da diversi anni, che ai quotidiani hanno affidato denuncia e disperazione, la rabbia e lo strazio dei genitori per quanto accaduto alla loro bambina che, riportano le due testate, versava in condizioni preoccupanti e accusava gravi sintomi come il vomito e la dissenteria continui. Sintomi che, incompresi o mal interpretati lo stabilirà l’inchiesta della Procura, ora sono al vaglio degli inquirenti al pari dell’operato dei medici che hanno gestito il caso finito in tragedia.