Paura a Verona, palazzina in fiamme: 20 persone finiscono in ospedale
Il crepitio delle fiamme; l’odore acre del fumo, la paura: tanta paura. Un dramma fortunatamente solo sfiorato, questa mattina, con l’incendio domato dai vigili del fuoco, divampato alle 4.30 di notte in una palazzina di cinque piani in via Luigia Poloni a Verona. Un dramma sfiorato, si può dire con un certo sollievo, che si fermato al ricovero di almeno 20 persone che si trovano al momento negli ospedali di Borgo Trento e Borgo Roma, arrivati in pronto soccorso in codice rosso per inalazione di fumo.
Verona, palazzina in fiamme: finiscono in ospedale in 20
E se i danni da inalazione da fumo passeranno presto, la paura che ancora attanaglia gli inquilini della palazzina preda delle fiamme richiederà più tempo per essere smaltita. Nella mente degli sventurati 2o, infatti, i momenti di panico iniziale sono vivi nella loro mente e impressi nella loro memoria emotiva, perché le fiamme erano divampate in modo consistente al primo piano, nell’ex appartamento del custode, adesso abitato da una coppia di anziani (uno dei quali ora soggiorna in una casa di riposo) e nel vano scala. Certo i soccorsi sono arrivati tempestivamente, e gli abitanti della palazzina sono stati portati in salvo con le autoscale: ma quei momenti di terrore, quelle fiamme ovunque, quell’aria irrespirabile per il fumo saranno difficile da dimenticare presto.
Evacuata la palazzina in fiamme: al vaglio le cause dell’incendio
Non solo: tra le maggiori difficoltà incontrate, raccontano i vigili del fuoco del comando provinciale di Verona all’Adnkronos, il recupero di una donna disabile, immobilizzata nel letto all’ultimo piano. Al vaglio le cause dell’incendio. A intervenire sul posto anche i carabinieri, la polizia municipale e il 118. La palazzina, che ospita 28 appartamenti tra uffici e abitazioni private, è stata completamente evacuata: al momento, infatti, risultano non essersi allontanate solo due famiglie, una delle quali con un bambino piccolo.