Manovra, gli Ncc con i gilet gialli fanno esplodere petardi davanti alla Camera
I noleggiatori con conducente (Ncc) protestano davanti alla Camera contro il maxiemendamento alla manovra che dovrebbe regolare la loro professione. Indossano gilet gialli a imitazione della protesta di piazza francese e hanno fatto esplodere alcuni petardi.
Cosa succede dal 1 gennaio
Le novità sono contenute in un emendamento alla manovra per l’articolo 29/1 Quater, in proroga dal 2008, e che a gennaio salvo nuovi rinvii dovrebbe rientrare in vigore costringendo gli Ncc al termine del servizio a tornare nella città in cui l’autorizzazione è stata rilasciata. Salta, quindi, la liberalizzazione. Le telefonate per prenotare la corsa dovranno passare per forza attraverso le rimesse, che si dovranno trovare all’interno del comune (o della provincia e della città metropolitana) che ha rilasciato l’autorizzazione. In piazza anche i tassisti e i noleggiatori con licenze di Roma, che invece appoggiano la scelta del governo di rimettere mano alle regole. Già tre giorni fa gli Ncc avevano protestato a Roma, bruciando bandiere del M5S. Secondo quanto denunciano la mancata liberalizzazione cancellerebbe 80mila aziende e creerebbe 200mila disoccupati.