Indonesia, il vulcano Krakatoa provoca uno tsunami: oltre 220 morti, 800 feriti (video)

23 Dic 2018 11:53 - di Paolo Lami

Sarebbero state alcune frane sottomarine provocate da un’eruzione di Anak Krakatau, un’isola vulcanica formatasi nel corso degli anni dal vicino vulcano Krakatoa a causare un devastante tsunami, con onde di 20 metri – l’altezza di un palazzo di sette piani – che ha spazzato la costa dell’Indonesiaattorno allo stretto della Sonda, tra le isole di Giava e Sumatra, uccidendo oltre 220 persone e ferendone quasi 800, alcune in maniera gravissima.

L‘eruzione del vulcano Krakatau Child, ha fatto crollare 430 case e nove hotel, provocando gravi danni a 10 navi e danni meno gravi a decine di altre imbarcazioni, ha spiehato a Xinhua un portavoce dell’agenzia per la gestione dei disastri Sutopoj Purwo Nugroho. E, da lì, si è scatenato lo tsunami che ha colpito con terribile violenza le coste indonesiane.

“Ora si prepara una ricognizione aerea per la verifica del disastro”, ha detto Sutopo.

Nel distretto di Pandeglang, enormi ondate hanno scosso zone residenziali e numerose residenze turistiche situate lungo le zone costiere, come il Pantai Tanjung Lesung, Sumur, Penimbang, Teluk Lada dan Carita.

“Quando si è verificata la tragedia, molte persone si trovavano in vacanza nelle zone costiere di Pandeglang”, ha aggiunto il portavoce dell’agenzia nazionale per i disastri.

Ma il bilancio di una tragedia che ha messo l’Indonesia in ginocchio è destinato, secondo le autorità, ad aggiornarsi, di ora in ora, in maniera drammatica: non vi sono ancora stime ufficiali e, inoltre, centinaia di persone risultano, al momento, disperse.

Fra questi vi sono i componenti di una band rock, i Seventeen, che stavano suonando alla festa aziendale di fine anno dell’azienda statale  Pin, su un palco montato nei pressi della battigia: l’onda anomala – si vede chiaramente nel video – solleva letteralmente il palco ribaltandolo, assieme ai musicisti, sulla folla di impiegati che festeggiavano.

All’evento partecipavano almeno 260 persone: per ora 89 persone della festa risultano disperse, fra loro anche 4 componenti del gruppo rock, mentre il bassista è rimasto ucciso insieme al manager.

“L’acqua ha spazzato via il palco, che era molto vicino al mare – afferma la band in un comunicato citato da Cnn Indonesia – Abbiamo perso i nostri cari, incluso il bassista e il manager, gli altri sono dispersi”.

Al momento, “non ci risultano vittime tra gli stranieri, tantomeno australiani, dello tsunami” in Indonesia, ha detto il premier australiano Scott Morrison, citato da Abc News.

Ma, anche in considerazione delle festività, è possibile che alcuni stranieri, arrivati in Indonesia per trascorrere il Natale, siamo rimasti coinvolti nella tragedia dello tsunami.

Il ministero degli Esteri italiano ha attivato l’Unità di Crisi della Farnesina e l’Ambasciata d’Italia a Giacarta “per prestare ogni assistenza necessaria ai connazionali sul posto”.

Il muro d’acqua di circa 20 metri che ha colpito come una violenta frustata la costa dell’Indonesia ha danneggiato centinaia di costruzioni tra cui diversi alberghi.

L’area più colpita è stata la provincia di Banten, dove 126 persone sono state uccise nella rinomata zona balneare.

Molte delle aree dell’Indonesia colpite dallo tsunami non sono state ancora raggiunte dai soccorritori ma, secondo l’Australian Broadcasting Corporation, nella sola zona di Lampung, a Sumatra, i morti sarebbero almeno 113, mentre a Pandeglang, sull’isola di Java, le vittime sarebbero 92.

È stata l’Agenzia di meteorologia e geofisica indonesiana a ipotizzare che le onde anomale, alte oltre 20 metri, potrebbero essere state originate da frane sottomarine provocate da un’eruzione di Anak Krakatau, un’isola vulcanica formatasi nel corso degli anni dal vicino vulcano Krakatoa.

 

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • samudra dewantara 4 Aprile 2020

    Mengerikan sekali, sampai bisa terjadi tsunami, bahkan sampai ke bibir pantai resort

  • Giuseppe Forconi 24 Dicembre 2018

    Doloroso il risultato dello tsunami in Malesia, peccato che non succede mai a palazzo Chigi quando sono in piena riunione ( senza nessuno assente ).