Tim, rivoluzione ai vertici. Il Cda sficucia Amos Genish. Giallo sul successore

13 Nov 2018 10:13 - di Alessandra Danieli

Ribaltone ai vertici Tim. Il consiglio di amministrazione di Tim «ha revocato con decisione assunta a maggioranza e con effetto immediato tutte le deleghe conferite al consigliere Amos Genish e ha dato mandato al presidente di finalizzare ulteriori adempimenti in relazione al rapporto di lavoro in essere con lo stesso». È il testo di una nota diffusa al termine di un cda straordinario che ha di fatto commissariato il manager israeliano. Le deleghe revocate sono state provvisoriamente assegnate – spiega il conunicato – al presidente del consiglio di amministrazione Fulvio Conti, «in conformità al piano di successione degli amministratori esecutivi adottato da Tim». Il presidente del comitato ahd hoc (nomine e remunerazione) ha provveduto alla convocazione dello stesso comitato per gli adempimenti relativi all’individuazione del nuovo amministratore delegato.

Tim manda a casa Genish

Il nuovo Consiglio di amministrazione è stato convocato per domenica 18 novembre. Dopo settimane di rumors, l’amministratore delegato della società è stato rimosso dall’incarico. Il manager, che era stato scelto dai francesi di Vivendi , non aveva mai avuto il pieno appoggio del fondo Elliott, che ha deciso di sfiduciarlo anche per avere mano libera nella gestione delle delicata partita sul futuro della rete.

Commenti

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  • Sandy Caineo 14 Novembre 2018

    Vergogna italiana..

  • Laura Prosperini 13 Novembre 2018

    è una vergogna ignobile che si scannino francesi e americani
    su l’azienda di telecomunicazioni più importante in Italia e soprattutto per l’Italia (anche i servizi segreti e la diplomazia utilizzano telecom/tim)
    Proprio non mi faccio una ragione del perché non s’intervenga e si rinazionalizzi il gruppo attraverso Cassa Depositi e Prestiti
    invece di far scannare due avvoltoi stranieri
    non riesco proprio a capire…