Studi di settore, «Il contribuente ha il diritto di difendersi». Ecco come
21 Nov 2018 11:32 - di Redazione
Il sistema degli studi di settore adottato dall’Agenzia delle Entrate è legittimo per il diritto comunitario, a patto che il contribuente possa far valere le sue ragioni e difendersi nelle sedi opportune. Lo stabilisce una sentenza della Corte di Giustizia dell’Ue, che riguarda una controversia sorta nel 2014 tra il Fisco e una cittadina, F.S.F., sulla dichiarazione dei redditi di quest’ultima relativa al 2010. La donna per quell’anno aveva dichiarato un reddito di 10.574 euro, ma l’Agenzia l’ha più che raddoppiato, a 22.381 euro, correzione che ha comportato un aumento delle imposte dovute, tra cui l’Iva.