Prescrizione, Lollobrigida: «Salvini sia coerente e faccia stralciare l’emendamento»
Senza riforma del processo penale, quella della prescrizione non entra in vigore. Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Salvini a margine dell’evento della Polizia di Stato sul cyberbullismo all’Auditorium di Roma, aggiungendo che “la riforma della prescrizione è nel contratto” ma che sarà “una parte della coraggiosa riforma del processo penale. Ci sono milioni di Italiani che attendono giustizia da 6,7,8 anni. La nostra preoccupazione – ha aggiunto Salvini – era che togliere la prescrizione tout court allungasse i tempi all’infinito, abbiamo detto va bene la prescrizione all’interno della riforma del processo penale se questo entra in vigore uno o due mesi prima. Se entra in vigore la riforma uno o due mesi prima, allora entra in vigore la prescrizione. Se non c’è la riforma, la prescrizione non c’è”. Plaude con riserva Fratelli d’Italia, che non si fida dell’annuncio e aspetta il ministro dell’Interno alla prova dei fatti. “Felici che Matteo Salvini sulla prescrizione la pensi come Fratelli d’Italia”, ha dichiarato il capogruppo FdI alla Camera, Francesco Lollobrigida. Che incalza: “Sostenere la necessità di un’ampia e articolata revisione del processo penale è infatti giusto e sacrosanto, ma ci aspettiamo a questo punto coerenza politica dal vicepremier, che dovrebbe far stralciare dal provvedimento sulla corruzione questo ridicolo e inutile emendamento che prevede l’abolizione della prescrizione tra un anno e che, senza una riforma della giustizia, condannerebbe gli italiani a una sorta di ‘ergastolo processuale’. Il governo – ha concluso Lollobrigida – sembra fare continue mediazioni al ribasso sui grandi temi dell’economia, della sicurezza e della giustizia, raccontando cose sui media che però non trovano mai riscontro effettivo negli atti parlamentari. Quanto durerà questo gioco prima che gli Italiani ne prendano atto?”.
ma un contentino va lasciato ai ***** per spuntare qualcosa di meglio da un’altra parte. Tanto appena si fanno le nuove elezioni quelli vanno sotto e ciò che non va si abroga