Pensioni, 6 immigrati su 10 hanno l’assegno ma non hanno versato i contributi

30 Nov 2018 14:19 - di Redazione

Su 96mila assegni versati dall’Inps agli extracomunitari, ben 60mila vengono percepiti senza essere sostenuti dai contributi versati in precedenza. Si tratta di quelle prestazioni dell’Inps che non sono previdenziali, finanziate cioè principalmente dai contributi dei lavoratori. Esistono infatti anche le prestazioni assistenziali, ossia trattamenti economici riservati a determinate categorie di cittadini in difficoltà. Per loro natura queste prestazioni sono finanziate dalla fiscalità generale e prescindono dai contributi versati dal beneficiario. I dati arrivano dall’Osservatorio sui cittadini extracomunitari.  Al sistema assicurativo pubblico sono registrati ben 2.259.000 immigrati su un totale di circa 6 milioni di extracomunitari residenti nel Belpaese. A incassare già un assegno sono in 90mila e sei su dieci – secondo quanto riporta La Verità – non avrebbero il sussidio coperto da contributi versati in passato.

Ma non è tutto, osserva il quotidiano diretto da Belpietro. “Al 61 per cento di trattamenti non maturati si aggiungono quelli di tipo indennitario, ossia dovuti ad invalidità e infortunio , per un totale di quasi 10mila assegni”. Così si arriva a una percentuale  di assegni non sorretti da contributi pari al 71%. Il risultato è che – tira le somme Belpietro – “non sono gli immigrati che ci pagano la pensione, ma noi che la paghiamo a loro e la paghiamo anche a chi non ha mai lavorato a sufficienza per averla. Di certo 6 su 10 appartengono a questa categoria”.

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