Mamma e figlia di 10 mesi aggredite e poi sbranate da un orso grizzly

30 Nov 2018 13:37 - di Renato Fratello

Una vacanza si è trasformata in tragedia. Gjermund Roesholt era andato a controllare le trappole che aveva messo in mezzo al bosco vicino al lago Einarson, nel territorio dello Yukon in Canada, per catturare animali, da cui avrebbe ricavato le pellicce. Mentre tornava nella baita si è trovato a dover fare i conti con un orso grizzly molto aggressivo. Per difendersi, l’uomo ha sparato, uccidendo l’animale. Ma non è finita qui.

Infatti, una volta raggiunta la baita dove era in vacanza con la moglie e la figlioletta di dieci mesi ha trovato i loro corpi senza vita, poco lontani dalla porta di casa. La donna Valerie Theoret, 37 anni, e la piccola Adele, erano state uccise dallo stesso grizzly, incontrato dall’uomo poco prima. Sembra che la madre e la piccola fossero uscite a fare una passeggiata e, una volta incontrato l’orso, non fossero riuscite a rientrare in tempo nella baita. Come racconta il Washington Post gli amici della coppia, però, sostengono che marito e moglie fossero molto esperti della zona e ben preparati per ogni evenienza. I grizzly, nel territorio dello Yukon sono molti, circa settemila, ma gli attacchi sono rarissimi l’ultimo risale al 2006. Inoltre in questa stagione, questi orsi dovrebbero essere in letargo.

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