Maltempo, Conte in Sicilia: «Un miliardo per il dissesto idrogeologico»
Il Consiglio dei ministri discuterà lo stato d’emergenza per le regioni colpite dal maltempo. Ad annunciarlo è stato il premier Giuseppe Conte parlando con i giornalisti a Palermo. «Per le vicende di questi giorni ho già annunciato che la prossima settimana decreteremo lo stato di emergenza per tutte le regioni che l’hanno richiesta – ha detto il presidente del Consiglio – Adotteremo i provvedimenti di emergenza e daremo le prime somme necessarie. Le regioni più colpite sono la Sicilia, la Calabria, la Sardegna, il Veneto, le province autonome di Trento e Bolzano, il Friuli Venezia Giulia e il basso Lazio». «Dalle regioni più afflitte le richieste ci sono già pervenute» ha spiegato il premier che poi ha aggiunto: «C’è una vigile attenzione del governo a operare un piano d’investimenti che riguarderà le infrastrutture materiali e immateriali. Per il dissesto idrogeologico abbiamo messo a disposizione del ministro per l’Ambiente un miliardo per interventi di sicurezza del territorio, per proteggere e salvaguardare le vite umane. Poi ulteriori 50 milioni per le autorità di bacino per regolare i flussi d’acqua».
Conte parlando coi giornalisti in prefettura a Palermo ha poi spiegato che in Sicilia c’è anche l’esercito per aiutare a ripristinare la viabilità dopo l’ondata di maltempo. «L’esercito è già intervenuto ed è già pienamente coinvolto – ha detto – i rappresentanti dell’esercito hanno anche partecipato alla riunione operativa qui in Prefettura. Ha già assicurato il ripristino della viabilità su rotaia, e ora darà il contributo per il ripristino della viabilità stradale insieme ad Anas e altri enti intermedi. Tutti stanno concorrendo a ripristinare il sistema di viabilità in questo momento nel palermitano dove ci sono comuni isolati. Ci sono anche gli elicotteri disponibili a intervenire per le eventuali emergenze sanitarie».
Conte prima di lasciare Palermo ha chiamato al telefono il governatore siciliano Nello Musumeci. Il Presidente del consiglio e Musumeci si vedranno nei prossimi giorni a Roma. Il presidente della Regione ha sollecitato la dichiarazione dello stato di emergenza per la Sicilia «sia per gli eventi calamitosi delle scorse settimane sia degli ultimi giorni» e ha chiesto a Conte di potere partecipare al Consiglio dei ministro straordinario così come prevede lo Statuto. E da parte di Conte ci sarebbe stata “grande disponibilità”. Questa mattina il cerimoniale del premier, come poi ha denunciato Musumeci, avrebbe impedito al governatore di accedere con lui all’obitorio del policlinico per salutare i familiari delle vittime.