La leghista anti-rom batte la Bonino e va a presiedere la Commissione diritti umani

14 Nov 2018 19:10 - di Redazione

Le sue posizioni hanno  discutere. Come quel like messo nel 2017 a un commento di un suo amico su Facebook, che a proposito degli alloggi popolari per stranieri, si concludeva con la frase “un forno gli darei”. La presidente neo eletta della Commissione diritti umani del Senato, Stefania Pucciarelli, già consigliera comunale della Lega in Liguria, nata a a Sarzana il 6 marzo 1967, finisce nelle polemiche non solo per aver battuto la candidata sostenuta dal Pd, un nome storico e ‘pesante’ come quello di Emma Bonino, ma anche per le sue prese di posizione su migranti e rom. In particolare, ancora l’8 novembre scorso, ha pubblicato sul suo profilo Facebook la foto di una ruspa in azione a Castelnuovo Magra: “Un altro passo avanti per ristabilire la legalità”, ha scritto, con tanto di emoticon a forma, appunto, di ruspa. Ma quello per cui viene messa alla ‘sbarra’ dagli avversari è quel ‘mi piace’ alla frase “un forno gli darei”.

La nomina della Oucciarelli ha scatenato un vespaio di polemiche”Una nomina inadeguata e inopportuna. Ed è un paradosso che una Commissione incaricata di tutelare e proteggere i diritti umani venga presieduta da una persona che in diverse occasioni ha fatto dichiarazioni contrarie ai diritti umani”:Così, tra gli altri,  Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, s

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • filippo 15 Novembre 2018

    è meglio che la Bonino si concentri sul suo privato: … ha fatto il suo tempo già da qualche anno!

  • Daniele 15 Novembre 2018

    Bene così !

  • Antonio 15 Novembre 2018

    bonino…100 anni in parlamento, essere inutile e dannosa

  • Virginia Vianello 15 Novembre 2018

    Era ora

  • lamberto lari 15 Novembre 2018

    Ma chi dice che è contraria ai diritti umani…..! Diverso è affermare con determinazione (anche se ad altri può dare fastidio) che accampamenti abusivi di persone che non sono profughi ma semplicemente CLANDESTINI venuti in Italia per delinquere, rubare, spacciare, stuprare, lordare, minacciare, ricattare, taglieggiare garantiti da una magistratura compiacente, debbano essere garantiti dall’accoglienza umanitaria riservata solo ed esclusivamente a profughi e/o perseguitati politici! W LE RUSPE, PIU’ RUSPE PIU’ SGOMBERI, PIU’ GALERE, PIU’ LEGALITA’ e soprattutto PIU’ GIUSTIZIA!

  • Giuseppe Tolu 15 Novembre 2018

    Vai Stefania, abbasso la bonino