Istat, sale il tasso di disoccupazione. Ottobre nero per il lavoro
Il tasso di disoccupazione ad ottobre sale al 10,6% (+0,2 punti percentuali su base mensile) e quello giovanile aumenta lievemente e si attesta al 32,5% (+0,1 punti). Non sono buone le notizie che arrivano dall’Istat, che rende noto come per il secondo mese consecutivo cresca anche la stima delle persone in cerca di occupazione (+2,4%, pari a +64mila unità). Dopo il calo del mese scorso, la stima degli occupati a ottobre 2018 risulta sostanzialmente stabile: il tasso di occupazione (pari al 58,7%) non fa registrare variazioni congiunturali.
Allarme Istat, cresce la disoccupazione
Occupati: nell’ultimo mese la stabilità degli occupati deriva da un aumento dei dipendenti permanenti (+37mila) e da diminuzioni per quelli a termine (-13mila), che interrompono il trend positivo avviatosi nel mese di marzo, e per gli indipendenti (-16mila). Con riferimento all’età calano gli occupati tra i 25 e i 49 anni, mentre si registra una lieve crescita tra i 15-24enni e un aumento più consistente tra gli ultracinquantenni. Inattivi: a ottobre l’Istat stima inoltre un calo degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,6%, pari a -77mila unità). La diminuzione coinvolge uomini e donne e si distribuisce in tutte le classi di età, ad eccezione dei 25-34enni. Il tasso di inattività scende al 34,2% (-0,2 punti percentuali).