Archeologia spettacolo: a Luxor sarcofago aperto in diretta tv (video)
Nuova frontiera dell’archeologia. A Luxor, sulla riva orientale del Nilo, nel sud dell’Egitto, per la prima volta è stato aperto un sarcofago in diretta internet e televisiva. La scelta delle autorità egiziane è dettata dalla volontà di incrementare l’affluenza turistica, che negli ultimi anni, a causa delle rivolte per la primavera araba e e per colpa degli attacchi terroristici, è andata scemando. All’interno del sarcofago è stata ritrovata una mummia in buone condizioni. Secondo gli archeologi si tratta di una giovane ragazza vissuta nel XIII secolo a.C.
A Luxor un ritrovamento eccezionale nelle stesse ore
I ritrovamenti a Luxor sono talmente numerosi che, spesso, vengono trascurati dai media. Come quello di alcuni giorni fa, che viene ritenuto dagli esperti sensazionale. Una missione archeologica egiziana ha riportato alla luce una nuova tomba faraonica che risale all’era di Ramesside, Faraone vissuto tra il 1291 e il 1080 avanti Cristo e appartenente alla diciannovesima dinastia. Al suo interno sono state rinvenute due mummie di uno scriba reale e sua moglie. Sono stati rinvenuti anche geroglifici della dea Mut e del dio Amon, oltre a mille tra statue e papiri. All’annuncio della scoperta hanno partecipato numerosi studiosi di altre nazioni. «La missione ha iniziato a lavorare sul sito a marzo», ha detto Mustafa al Wazeery, segretario generale del Supremo consiglio delle antichità.