Volley, azzurre in finale contro la Serbia: sconfitta la Cina, il sogno continua
Una vittoria fondamentale, quella contro la Cina. Bellissima, entusiasmante La nazionale italiana femminile di volley ha fatto un’altra magia, con una prestazione superba. Le azzurre hanno sfidato la Cina e la partita era cruciale perché in palio c’era un posto per la finale contro la Serbia (che in precedenza aveva superato 3-1 l’Olanda). Il bilancio complessivo dell’Italia femminile di volley aveva già fatto sognare i tifosi: dieci vittorie consecutive per inaugurare il Mondiale, poi la sconfitta indolore proprio con le serbe. Il duello più atteso era proprio quello tra Paola Egonu e Ting Zhu, le stelle più luminose. Era la quarta semifinale iridata per l’Italia dopo quelle del 2002, 2006 e 2014. Nelle ultime due occasioni le azzurre chiusero al 4° posto mentre 16 anni fa le ragazze di Bonitta ebbero uno storico primo (e ultimo) trionfo. L’Italia ha battuto la Cina per 3 set a 2 (25-18, 21-25, 25-16, 29-31). «Emozionato per l’ennesima impresa dell’Italvolley femminile. Sconfitte le campionesse olimpiche della Cina, è finale contro la Serbia ai Mondiali 2018. Grazie ragazze, continuiamo a sognare!». Questo il tweet del presidente del Coni, Giovanni Malagò.
«Sono contentissimo, però non sono nemmeno uscito dalla partita. Sono felice di stare in questa sensazione, ma il sogno è ancora più avanti e il fatto di avere tenuto dentro le emozioni per me è importante», ha detto il ct Davide Mazzanti. «Mi aspettavo una battaglia così, peccato per il secondo set ma le ragazze sono state bravissime a restare in partita. Che ho pensato alla fine? Che devo preparare la Serbia», ha aggiunto riferendosi alla finale. «Voglio vedere quello che hanno fatto con l’Olanda per capire bene come affrontarle al meglio e dove possiamo metterle più in difficoltà. Spero solo che a casa siano tutti vivi perché una partita come quella di oggi è molto tosta per i miei genitori».