Uomo armato irrompe nella sinagoga di Pittsburgh: almeno 8 morti
Un uomo armato avrebbe aperto il fuoco all’interno della sinagoga ‘The Tree Life” di Pittsburgh e, secondo quanto riportato dai media Usa, ci sarebbero almeno otto morti. L’uomo armato avrebbe sparato anche contro gli agenti di polizia accorsi sul posto. La polizia locale ha invitato i residenti nella zona a non uscire dalle proprie abitazioni. Gli uomini della Swat, la squadra d’intervento rapido, hanno circondato l’edificio e sono intervenuti catturando l’uomo. La cerimonia era piena di fedeli per il rito del sabato e la polizia locale asserisce di avere ricevuto decine di telefonate da persone barricate in chiesa, che chiedevano soccorso. Alcune persone sono state messe in salvo, ma all’interno dell’edificio ci sono ancora persone in ostaggio.
L’attentatore di Pittsburgh è un 46enne americano
Secondo la ricostruzione dei media locali, l’attentatore, un 46enne bianco di cui non è stata diffusa l’identità, è entrato nella sinagoga armato di un mitragliatore Ar-15 e una pistola Glock sparando all’impazzata. L’uomo avrebbe detto agli agenti che lo hanno catturato di averlo fatto “perché tutti gli ebrei devono morire”.
Una preghiera per la povera gente nella Sinagoga.