Tumori, radioterapia “impossibile”: 30mila i pazienti esclusi ogni anno
Sono oltre 30mila i pazienti oncologici esclusi ogni anno dalla radioterapia e dai suoi benefici nella cura dei tumori. Approfittando del 151esimo anniversario della nascita di Marie Curie – vincitrice di due Nobel per le sue scoperte sulla radioattività -, la fondazione della Società europea di radioterapia e oncologia (Estro) ha lanciato una campagna di informazione per richiamare l’attenzione sul valore delle terapie in campo oncologico. “Obiettivo della campagna – ha dichiarato Umberto Ricardi, presidente Estro – è ribadire che la radioterapia è una delle primarie terapie oncologiche. In Italia, i più recenti dati di incidenza delle patologie oncologiche riferiscono di circa 370mila nuovi casi di tumore ogni anno, 1.000 nuove diagnosi al giorno. Se si considera che il trattamento radioterapico è indicato, sulla base delle evidenze scientifiche, in almeno il 50 per cento dei casi, si può stimare che nel nostro Paese siano oltre 180mila i pazienti che potrebbero ogni anno trarre beneficio da questa terapia».