Toti: «Mai tifato per lo spread, né quando c’era Berlusconi né oggi»
«Di Maio è un vicepremier di lotta e di governo. La Borsa e gli spread stanno facendo pagare un prezzo molto alto ai risparmiatori italiani e anche allo Stato. È un momento preoccupante. Ma io non ho mai tifato per lo spread quando lo si usava contro Berlusconi e non tiferò per lo spread quando lo si usa contro Di Maio». Così il governatore ligure Giovanni Toti ha commentato la parole del vicepremier («se necessario spiegheremo questa manovra nelle piazze»).
«Chiedo semplicemente – ha aggiunto Toti – che i soldi che si procurano a debito, cioè indebitando figli e nipoti di questo Paese, vengano spesi per investimenti che vadano nell’interesse di figli e nipoti. Non mi preoccupa se un’azienda o una famiglia fa un mutuo per comprarsi una casa o investire in macchinari per nuova produzione, ma mi preoccupa quando un’azienda o una famiglia fanno un mutuo per sperperarlo in beni voluttuari. E alcune voci di questa finanziaria non mi sembrano per investimenti». Altro tema cruciale, il Ponte Morandi. «Mi pare che un giorno sì e l’altro anche – ha detto Toti – aumentino gli indagati, e non sono tutti dalla parte di Società Autostrade ma anche dalla parte del controllore, cioè di quel ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che forse qualche domanda in più dovrebbe farcela porre a tutti».