Steve Bannon: aiuterò i sovranisti europei a scovare gli elettori
E’ prodigo di consigli al governo italiano Steve Bannon nella lunga intervista concessa a Federico Fubini per il Corriere della sera. Un governo che a suo avviso rappresenta al momento “il cuore dell’universo politico”. Una carica innovativa incredibile, secondo il tutor del sovranismo europeo, che nasce dall’avere messo insieme una forza populista (M5S) e una nazionalista (Lega). Un nazionalismo, quello leghista, che giunge tardivamente dopo decenni di federalismo ma tant’è…
Addirittura, per Bannon, Salvini e Di Maio si stanno muovendo in campo economico in modo raffinato, resistendo alle pressioni della Ue e dei mercati. Ma al momento, afferma, non è il caso di parlare di uscita dall’euro. “Ora – dice Bannon – devono fare un bilancio che si focalizzi sulla crescita, si devono prendere cura del problema dell’economia: il capitalismo di relazione, l’evasione, il sommerso, la questione migratoria. Questo governo ha già abbastanza da fare, devono pianificare le elezioni europee, siamo lontani dal discutere l’euro…”.
L’obiettivo non è dunque mettere in discussione la moneta unica ma riformare la Ue facendola diventare un’unione di nazioni sovrane. “Tra poco – avverte Bannon – nei bar il tema di conversazione diventeranno le europee. La gente comincerà a chiedersi cosa significa essere una nazione sovrana. Le europee sono una scelta tra Stati Uniti d’Europa o un’unione di nazioni sovrane”. Da una parte il blocco franco-tedesco, che pensa a un’Europa dominata dal centralismo burocratico dei paesi più forti, dall’altra il duo Salvini-Orban che spinge per un recupero della sovranità all’interno dei confini nazionali.
Bannon intende dare il suo contributo per aiutare i sovranisti europei, offrendo “la possibilità di fare eventi insieme, dove la gente condivide le idee. Poi faremo sondaggi in profondità, che non sono mai stati fatti nelle elezioni europee, su base nazionale, provinciale, sui segmenti sociali”. “Io – continua Bannon – posso produrre analisi dei dati che individuano dove si trovano gli elettori per farli andare al voto, e posso fornire una war room a risposta rapida”. Già, ma chi paga? “Europei facoltosi – è la risposta – gente che vede nei populisti una voce per la gente umile, come me”.
Non credo proprio che un’americano rozzo per definizione possa capire il terreno umano su cui dice di volersi muovere. Gli italiani sono gli unici che possono capirsi e molto spesso se hai a che fare con gli estremi popoli del sud è difficile anche per noi…figurati per quello. Folclore? ok! X altro proprio no!
alcune considerazioni molto interessanti:
– Lega partito Nazionalista
ha potuto sembrarlo…perchè noi (FDI) siamo stati troppo poco coraggiosi
dovevamo essere più netti non temere di distansiarzi da un centro (ormai esploso in questa soc.liquida)
e così, secondo me, la Lega si è avvantaggiata dell’estremo di destra a nostro danno
– stati uniti d’europa=euro-pa com’è adesso anzi ancora peggio cioè ci governeranno francia e germaia (questo sia chiaro!!!!)
o una unione di Stati/Nazioni Sovrani
Nazione Sovrana vuol dire Sovrana anche (e sopratutto) nella moneta in caso contrario non si è affatto Sovrani
FDI da quale parte sta’?
Lo si dica argomentandolo.
(io sono per la Sovranità Monetaria, non facciamoci fregare, di nuovo, dalla Lega….)