Spread e Fornero, Mattarella in difesa di Bankitalia: «Tutelare le autorità indipendenti»
Quelle considerazioni molto critiche di Bankitalia sulla manovra in super deficit del governo, le obiezioni sulle sfide ai mercati e l’invito a non toccare la legge Fornero sulle pensioni avevano irritato molto i due leader di governo Di Maio e Salvini, che avevano ironizzato sulle “bocciature” della massima autorità bancaria chiedendo di misurarsi con le urne, prima di sparare a palle incatenate.
Oggi il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con un messaggio subliminare ma non troppo, è intervenuto in difesa di Bankitali con un monito rivolto in occasione di un incontro con gli studenti: «La nostra Costituzione – ha detto Sergio Mattarella al Colle – consente di superare difficoltà e di garantire l’unità della società anche perché ha creato un sistema in cui nessuno, da solo, può avere troppo potere. C’è un sistema che si articola nella divisione dei poteri, nella previsione di autorità indipendenti, autorità che non sono dipendenti dagli organi politici ma che, dovendo governare aspetti tecnici, li governano prescindendo dalle scelte politiche, a garanzia di tutti».
Poi la stoccata, non troppo sottile, al governo: «La nostra Costituzione consente di superare difficoltà e di garantire l’unità della società anche perché ha creato un sistema in cui nessuno, da solo, può avere troppo potere. C’è un sistema che si articola nella divisione dei poteri, nella previsione di autorità indipendenti, autorità che non sono dipendenti dagli organi politici ma che, dovendo governare aspetti tecnici, li governano prescindendo dalle scelte politiche, a garanzia di tutti».