Povero Renzi, vittima anche di “Scherzi a parte”. Ecco come ha abboccato
Ha abboccato come un pollo, proprio lui che passa per un furbacchione di tre cotte. Matteo Renzi non vive un momento particolarmente felice: con il Pd a pezzi, “silenziato” durante la manifestazione di domenica a Roma, sbeffeggiato sul web per le sue amnesie, tipo quando prometteva il deficit al 2,9%, stavolta diventa anche vittima – è notizia di oggi – del noto programma tv “Scherzi a parte”. Sfruttando il suo proverbiale ego, gli autori, con la complicità dell’amico Lucio Presta, hanno attirato Renzi in una trappola, che ha funzionato non bene, ma benissimo, come racconta oggi La Nazione di Firenze.
Convocato in una location, tra vigne e uliveti, con la promessa di girare delle riprese con lui protagonista assoluto, a Renzi è stato detto che tutte le scene girate per il suo documentario su Firenze erano state cancellate e che sarebbe stato inutile girarne altre: “Il tuo programma Florence non si fa più“. L’ex premier, ovviamente, non l’ha presa bene, come sarà possibile verificare a novembre, quando andrà in onda la puntata di Scherzi a parte, su Canale 5. Ma forse lo scherzo peggiore, per lui, potrebbe essere quello di Mediaset, molto indecisa se acquistare e trasmettere il suo documentario o lasciarlo ad altri, ammesso che interessi a qualcuno…
Accipicchia: che faccia da ex aspirante “statista” con aereo personale ex “air force Renzi”!
solito sguardo e posa da intelligente…
Un Pinocchio
solita faccia da pagliaccio
Mamma mia che denti a ghiro