Picchiato e rapinato Grilli, ministro dell’Economia del governo Monti
L’ex ministro dell’Economia Vittorio Grilli è stato vittima di una rapina, in pieno giorno, a Ponte Milvio a Roma. Sul caso indaga la polizia dopo la denuncia presentata al commissariato Villa Glori. Secondo quanto ricostruito, Grilli sarebbe stato rapinato da due persone, che dopo averlo aggredito e immobilizzato gli hanno tolto l’orologio che aveva al polso, un Jaeger Lecoultre, con cinturino in pelle, del valore di circa 15mila euro.
Grilli ha tenuto a precisare che i rapinatori erano italiani
Secondo la ricostruzione del Messaggero, l’ex ministro del governo Monti stava accompagnando la figlia da un’amica. I fatti sarebbero avvenuti intorno alle 15.20. Sceso dalla sua vettura, Grilli, 61 anni, è stato aggredito alle spalle, poco prima che citofonasse, da un individuo con il volto travisato. L’aggressore, forse per guadagnare tempo per la fuga, ha scaraventato la vittima a terra e si è allontanato a bordo di uno scooter guidato da un complice. La figlia di Vittorio Grilli è rimasta incolume. Grilli ha tenuto a precisare nella sua deposizione che gli aggressori, a suo giudizio, erano entrambi italiani. Come abbia fatto ad avere questa assoluta certezza resta un mistero.
Grilli, dai Ciampi boys a Monti
Bocconiano, milanese, classe ’57, ha un passato da docente universitario tra gli Stati Uniti e Londra. Grilli è stato uno dei Ciampi boys. Al ministero dell’Economia ha ricoperto tutti i principali incarichi. È stato Ragioniere Generale dal 2002 al 2005, poi direttore generale del Tesoro. Fino alla carica di viceministro con il governo tecnico di Monti e quindi ministro dal luglio 2012 fino alla fine della legislatura.
Se fossero stati extracomunitari,non erano rapinatori,ma lavoratori nell’esercizio delle loro manzioni,perchè era l’unico modo per guadagnare!
Se non ha parlato come fa ad affermare che erano italiani ? Questa è discriminazione contro gli italiani