#MeToo, Emily Ratajkowski arrestata a Washington: «Rispetto per le donne» (video)
Ci sono anche le attrici Amy Schumer, cugina del leader al Senato dei democratici Chuck Schumer, ed Emily Ratajkowski fra le 302 persone arrestate a Washington per le proteste contro la nomina di Brett Kavanaugh alla Corte suprema Usa. «Oggi sono stata arrestata per le proteste contro la nomina alla Corte suprema di Brett Kavanaugh , un uomo che è stato accusato da diverse donne di aggressione sessuale», ha scritto Emily Ratajkowski sul proprio profilo Instagram, dove ha postato una sua foto durante la manifestazione. «Gli uomini che hanno fatto del male alle donne non possono più essere collocati in posizioni di potere. La conferma di Kavanaugh a giudice della Corte suprema degli Stati Uniti dice alle donne di questo Paese che a loro non interessa. Io pretendo un governo che riconosca, rispetti e sostenga le donne allo stesso modo degli uomini».
«Le persone arrestate sono state identificate e poi rilasciate», ha reso noto la Capitol Police che ha specificato che sono state denunciate per assembramento e manifestazione non autorizzata. La nomina di Kavanaugh, che una settimana fa ha avuto il primo via libera in Commissione al Senato, dovrà essere confermata oggi pomeriggio in una seduta plenaria dell’Aula. «Andiamo a votare e al momento non abbiamo i 50 voti», hanno confessato al sito di informazione Usa Axios fonti repubblicane che, la scorsa notte, non hanno nascosto le preoccupazioni in vista delle votazioni decisive in aula per la nomina di Kavanaugh. «Stiamo lavorando tantissimo, con i senatori che leggono tutto questo materiale le cose continuano a muoversi, sembra di essere sulle sabbia mobili. Così non vogliono dire se siamo fiduciosi o meno», hanno aggiunto le fonti, chiarendo che ora l’unica cosa da fare «è andare al voto».