Mantova, litiga con il padre davanti a tutta la famiglia e lo uccide

2 Ott 2018 14:31 - di Redazione

Uccide il padre davanti a tutta la famiglia al termine di una violenta lite e poi scappa. Si consegna spontaneamente all’ospedale di Borgo Trento soltanto il giorno dopo, gli agenti lo identificano e lo arrestano. E’ da poco passata l’ora di cena di lunedì 1 ottobre, Mantova è battuta da una forte pioggia autunnale quando Nicola Vignali, 37 anni, colpisce con più coltellate il padre Paolo di 62 anni, un imprenditore edile che gestisce anche un bed and breakfast in città. Una discussione feroce che lo porta a scaraventarsi contro il genitore fino ad ucciderlo per poi darsi alla fuga a bordo della sua auto grigia.

I vicini, spaventati dalle urla che arrivano dall’abitazione dei Vignali, chiamano subito la polizia.La Questura è poco distante, gli agenti arrivano subito ma l’omicidio si è ormai consumato. Vengono organizzati i posti di blocco per fermare l’assassino in fuga che ha sferrato varie coltellate all’addome e ai fianchi del genitore davanti allo sguardo terrorizzato dei parenti. Non si conoscono ancora i motivi che lo avrebbero portato ad uccidere il padre ma Nicola, che era appena tornato dal Brasile, sembra che in passato abbia avuto dei problemi psichici.

 

Commenti

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  • Massimilianodi SaintJust 2 Ottobre 2018

    Se è così questo genitore è un’altra vittima della scriteriata legge Basaglia che ha consntito di chiudere gli ospedali psichiatrici lasciando alle famiglie il peso di simili malattie.