La Fornero ora si mette a “gufare” contro quota 100: «Non reggerà»
Visto che non è riuscita a bloccare quota 100, ora si mette a “gufare”. Elsa Fornero si abbandona a fosche previsioni sulla legge che istituisce la pensione anticipata. “Secondo me una quota 100 a tempo indeterminato, cioè mantenuta nel tempo è molto difficile da realizzare perché i costi sarebbero eccessivi, Tito Boeri presidente dell’Inps ha parlato di 120 miliardi. Anche senza arrivare a cifre di questo tipo che sono molto impegnative io credo che non ci siano le condizioni finanziarie”. La donna più odiata dagli italiani (in particolare dagli over 50) si atteggia a profetessa di sventure parlando con i giornalisti a Firenze, a margine della festa del quotidiano Il Foglio in corso a Palazzo Vecchio. “Per me però il problema prima ancora delle condizioni finanziarie è ciò che questo vuol dire: vuol dire comunque spendere a debito risorse su pensioni e quindi sulla generazione più o meno anziana e sottrarle ad altri usi che sono piu’ finalizzati alla crescita”. Il fatto è che per l’ex ministro la pensione dovrebbe essere erogata solo ai morbondi. È così che l’Inps farebbe risparmi da… incubo.
Io inizierei a togliergli la pensione e cosi anche a Monti etc. per ripagare tutti i guai che hanno prodotto al ns. popolo.
che brutta persona lei e tutto lo staff Monti hanno rovinato tanta gente e parla ancora …
È ovvio che si tratta di 120 mila persone e non 120. Mi scuso per l`errore.
L`Italia é giá attualmente un paese di vecchi. I giovani che sanno fare qualcosa se ne vanno in paesi dove sono meglio pagati, naturalmente una parte (120 circa allànno). Forse per questo motivo molte imprese non trovano personale. Quelli che attualmente lavorano, non riescono a fornire i contributi per gli attuali pensionati, figuriamoci cosa succederá fra pochi anni ci saranno da pagare alcuni milioni di giovani pensionati, con meno persone ufficialmente attivi. Io mi sono messo in pensione a 75 anni e sono orgoglioso. A 62 mi sentivo ed ero giovane ed in tutti i sensi. Per i giapponesi é quasi un disonore andarsene in pensione, se si é sani e capaci. Politici ribellatevi, altrimenti non appena avete raggiunto una certa maturitá, sarete rottamati.
Siamo sicuri che non abbia ragione..?
La Professoressa -al pari di un’infinita lista di professoranti- cooptati da politici di sinistra e forzisti in anni recenti, hanno dato ampia manifestazione dei danni di cui sono capaci gli scienziati da lavagna ! La politica di cui molti hanno rimpianti si formò sulla cultura unita a lunga esperienza ignota alla serie di teorizzatori inconcludenti ! il risultato? l’aumento netto del debito pubblico e la povertà della classe media del paese (milioni di persone) con lauti appannaggi a pochi, loro! Poi se capita una piagnona che secondo un motto napoletano ”chiagne e fott” non può appellarsi a sentimenti di rispetto. Nessun rispetto da un paese in cui ci sono mamme e papa a cui questa orrenda femmina ha scippato anni di vita di pensione mentre con i suoi compagni di merende erogavano in diversi step 31 miliardi, a chi? Al popolo comunista elettore di questi ceffi? NO! ma ai loro compagnucci presidenti, dirigenti delle banche, nomine sottofirmate da napolitano e mattarella! Praticamente una manovra finanziaria
in piena regola buttata alle ortiche, anzi nei boschi delle complicità incrociate ai familiari di ministri comunisti ! Bravi !