Khashoggi, gli 007 turchi condividono con la Cia audio e video del delitto
L’intelligence turca ha condiviso con il direttore della Cia, Gina Haspel, le prove raccolte nel corso delle indagini sull’omicidio del giornalista saudita Jamal Khashoggi – oramai è un dato acquisito – avvenuto all’interno del consolato saudita di Istanbul lo scorso 2 ottobre.
E’ il sito del quotidiano filogovernativo turco “Sabah”, che dall’inizio della vicenda Khashoggi ha pubblicato diverse notizie citando fonti di intelligence, a rivelare che il Mit, i servizi segreti turchi, hanno «informato Gina Haspel riguardo le prove relative» all’uccisione del giornalista saudita
Il giornale sostiene, in particolare, che il Mit «ha mostrato» al direttore della Cia «immagini video e registrazioni audio» e “«condiviso» con la Haspel «gli elementi raccolti durante la perquisizione del consolato generale e della residenza del console» saudita a Istanbul.
Ieri il vice presidente Usa Mike Pence, aveva reso noto che la Haspel era in Turchia e al suo ritorno negli Stati Uniti avrebbe riferito al presidente Donald Trump sulla vicenda di Khashoggi.
Nelle scorse ore Trump ha bollato la risposta dell’Arabia Saudita all’omicidio Khashoggi come il «peggior insabbiamento di sempre. Chiunque abbia avuto questa idea – ha aggiunto Trump – credo che si trovi in grossi guai. E dovrebbe esserlo».
Il segretario di Stato americano, Mike Pompeo, ha assicurato che gli Stati Uniti «puniranno i responsabili» e si apprestano a revocare i visti di 21 sospetti.
Pompeo ha annunciato inoltre che gli Stati Uniti stanno valutando la possibilità di imporre sanzioni contro le persone sospettate di coinvolgimento nell’omicidio Khashoggi.