“Incontri d’Autore” della Fondazione Tatarella riparte con Marcello Veneziani
29 Ott 2018 15:10 - di Redazione
Dopo “Incontri Giuridici” al via la rassegna degli “Incontri d’Autore” della Fondazione Tatarella riparte con Marcello Veneziani, giornalista e saggista d’eccezione, che presenterà domani pomeriggio a Bari, presso la Biblioteca della Fondazione, in via Piccinni 97, il suo libro “Imperdonabili – Cento ritratti di maestri sconvenienti”. Con” Imperdonabili”, edito da Marsilio, il filosofo, letterato e neologista biscegliese, raccoglie cento ritratti di grandi maestri del passato, costruendo un affascinante itinerario di idee, opere e autori “irregolari” del pensiero controcorrente.
Con Veneziani, moderato dai giornalisti Manlio Triggiani e Annalisa Tatarella, saranno protagonisti dell’evento gli scrittori e gli intellettuali che non si sono adattati alle mode del loro tempo: dai giganti, come Machiavelli e Schopenhauer, alle intelligenze pericolose di Michelstaedter e Heidegger; dagli spiriti inquieti di Wilde e Chatwin a Pirandello e Arendt, sismografi di un’epoca; dalle penne di Kraus e Guareschi, che hanno lasciato il segno, alle presenze oniriche e alle assenze profetiche di Goncarov e Zambrano.
E ancora, Dante, Oriana Fallaci, Walter Benjamin, Yukio Mishima, Julius Evola e Umberto Eco e tanti altri. Uomini e donne impegnati nel campo della cultura, che hanno osato sfidare le verità della fabbrica delle idee ad uso e consumo del volgo o delle èlites. Un ideario coerente, quello di Veneziani, in cui si riflette la sensibilità di un conservatore curioso, a tratti reazionario, che ama la tradizione e pratica la ribellione, in rivolta contro le dominazioni della contemporaneità. Un atlante di figure, scritture e pensieri.
L’ingresso è libero e gratuito.
E ancora, Dante, Oriana Fallaci, Walter Benjamin, Yukio Mishima, Julius Evola e Umberto Eco e tanti altri. Uomini e donne impegnati nel campo della cultura, che hanno osato sfidare le verità della fabbrica delle idee ad uso e consumo del volgo o delle èlites. Un ideario coerente, quello di Veneziani, in cui si riflette la sensibilità di un conservatore curioso, a tratti reazionario, che ama la tradizione e pratica la ribellione, in rivolta contro le dominazioni della contemporaneità. Un atlante di figure, scritture e pensieri.
L’ingresso è libero e gratuito.