Cagliari, rissa tra gambiani: carabiniere pestato, finisce all’ospedale
Ennesimo episodio violenza in pieno centro in quel di Cagliari, piazza del Carmine diventata una polveriera pronta ad esplodere: una piazza bellissima frequentata da innumerevoli stranieri delle più disparate etnie che purtroppo fanno il bello e il cattivo tempo, trasformando il luogo in una latrina, protagonisti di quotidiani episodi di degrado, tra spaccio, bisogni fisiologici e risse. Terra di nessuno. Chi tenta di mettere ordine, spesso lo fa a suo rischio e pericolo.
Domenica l’ennesima rissa esplosa tra gambiani, tre uomini, che hanno iniziato a malmenarsi violentemente. Allertati telefonicamente, sono giunti i carabinieri. I militari hanno tentato di separare i tre gambiani, tentando di calmarli. Poi, come da prassi, hanno chiesto loro i documenti di identificazione. Si tratta del 20enne Omar Jarju, del 23enne Saihou Choi e del 41enne Hally Nyassi, tutti richiedenti asilo.
Quest’ultimo tuttavia, come ricostruito dal Giornale, era personaggio già noto alle forze dell’ordine, e ha reagito violentemente sferrando un pugno in pieno volto al carabiniere. Una scena che si ripete ogni qualvolta si tenti di far rispettare le regole. I colleghi dell’aggredito hanno bloccato l’africano riuscendo a mettergli le manette ai polsi. Nyassi si trova ora trattenuto presso le camere di sicurezza della caserma di Villanova in attesa del processo per direttissima. Intanto, il copione si ripete sempre e comunque con gli agenti che ne escono con le ossa rotte.
Mi chiedo solo a cosa servono le armi che hanno in dotazione, mah!
Tanto sarà subito rilasciato dai soliti magistrati. Perché non li rimpatriate immediatamente?
Bisogna andarci con l’esercito in piazze come questa e fare pulizia!
Questa è l’Italia voluta dalle sinistre e dai centri sociali!