Spacciava eroina ed era armato. Arrestato un tunisino irregolare
Era armato e spacciava droga. A San Benedetto del Tronto è stato arrestato un cittadino tunisino irregolare per possesso di arma clandestina, documenti falsi e spaccio di sostanza stupefacente. In seguito a una lunga operazione di ricognizione del territorio, la polizia ha identificato in una abitazione di campagna, nella prima periferia di San Benedetto del Tronto, un luogo di spaccio in cui molti ragazzi andavano per acquistare sostanze stupefacenti come eroina. In seguito ad un servizio di appostamento di qualche ora, i poliziotti hanno fatto irruzione all’interno dell’abitazione e al termine della perquisizione hanno arrestato il cittadino tunisino, classe 1975, con vari precedenti ed irregolare sul territorio nazionale. La perquisizione del boschetto vicino all’abitazione, dove l’immigrato clandestino spesso si appartava, sono strati trovati, nascosti fra la vegetazione, due vasetti in vetro contenenti eroina di ottima qualità. In particolare, uno dei due vasetti conteneva ben 31 involucri (realizzati con materiale di plastica termosaldati), pronti per la vendita al dettaglio e l’altro un involucro, sempre in materiale plastico ma più grande degli altri, contenente eroina ancora da tagliare e da confezionare. Un altro barattolo in vetro, invece, conteneva 3000 euro in banconote di vario taglio e un sacchetto di nylon con all’interno una pistola calibro 22 con caricatore e munizioni. Al termine del blitz il tunisino è stato arrestato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, possesso di arma clandestina, documenti falsificati ed altro e trasferito presso il carcere di Marino del Tronto.
VIVA LA BOLDRINA PER LEI RISORSE UMANE PER LA NUOVA ITALIA
DICIAMO A SALVINI: QUANDO COMINCIANO LE ESPULSIONI (COME DA RIPETUTE PROMESSE IN CAMPAGNA ELETTORALE) DI QUESTI MALEDETTI DELINQUENTI IMMIGRATI???
Ma perché tunisini, marocchini, algerini ecc… persone che non scappano da guerre sono in Italia? Tutti via! Chi non ha un lavoro deve tornare nel suo paese di origine senza se e senza ma. Non ci devono essere giudici o buonisti che si mettono in mezzo. Bisogna recuperare la nostra sicurezza. Abbiamo già troppi delinquenti italiani per accettare anche quelli degli altri paesi.
Escremento da eliminare dal consorzio umano.
Oramai sarà già stato rilasciato…
Che ne dicono la Boldrini e gli altri buonisti?
E adesso? Andrà davanti ad un giudice che riterrà opportuno rimetterlo in libertà, perché? Anche lui ha diritto di mantenersi.