Il sindaco di Ponzano Romano arrestato per corruzione. Indagato un uomo del Pd
Enzo De Santis, 64 anni, sindaco di Ponzano Romano, comune a nord della Capitale, è stato arrestato dai carabinieri. È accusato di corruzione nell’ambito di un filone parallelo dell’inchiesta su Mafia Capitale. Ci sono anche due indagati, all’epoca dei fatti pubblici ufficiali: l’ex presidente dell’Assemblea Capitolina e uomo del Pd, Mirko Coratti indagato e condannato nel processo Mafia Capitale; e un consigliere del sindaco di Ponzano Romano. Per gli inquirenti avrebbero tutti ricevuto benefici da Sergio Scarpellini, l’immobiliarista romano arrestato dai carabinieri per corruzione nel dicembre 2016 assieme all’allora dirigente del Comune di Roma Capitale Raffaele Marra, all’epoca capo del personale del Campidoglio e fra i più stretti collaboratori del sindaco Virginia Raggi. Sequestrati beni per 750mila euro.
Eletto nel 2016 nelle file della Lista civica «Insieme per Ponzano», De Santis era già stato sindaco, con un primo mandato, nel 2011. Cinque anni dopo è stato rieletto con il 100 per cento dei voti validi: 564 su 564.
Perquisizioni dei carabinieri del Nucleo Investigativo a casa dell’ex senatore di Ala, Denis Verdini anche lui indagato nell’inchiesta. I militari sono andati sia nella casa romana sia nell’abitazione fiorentina dell’ex parlamentare. Perquisizioni e acqusizioni documentali anche a casa dell’ex vice presidente della Regione Lazio, Luciano Ciocchetti.