Psicosi coccodrillo a Roma: avvistato nel Tevere a pochi passi dallo stadio

19 Set 2018 16:18 - di Carlo Marini

Un coccodrillo di grosse dimensioni è stato avvistato martedì mattina nel Tevere, all’altezza del ponte Duca D’Aosta, a pochi passi dallo stadio Olimpico. Le segnalazioni al 112 sono arrivate da più parti, da romani e turisti che passavano. Tra le persone che hanno avuto modo di vedere da vicino il grosso rettile, è rimasta agli atti la testimonianza di un sessantenne romano, che stava pescando sotto il ponte. L’uomo, visibilmente scioccato, ha abbandonato gli attrezzi da pesca e ha fermato una pattuglia dei vigili urbani in servizio all’altezza dello stadio.

La caccia al coccodrillo ha attirato una folla di curiosi

Alla luce di questa segnalazione e delle telefonate arrivate al numero unico delle emergenze, per tutto il giorno alcune pattuglie dei vigili del fuoco hanno battuto le sponde del Tevere tra Ponte Milvio e Ponte Risorgimento. Già ieri mattina, intanto, si era formata una folla di curiosi per assistere alla cattura. Tuttavia, a 24 ore dall’avvistamento, del coccodrillo nessuna traccia, ma è immediatamente scattata la psicosi.

L’esperto: “Per certi rettili l’habitat del Tevere è perfetto”

L’eventualità che qualcuno possa avere liberato nel fiume un coccodrillo non è tanto peregrina. «Sarei più orientato verso un grosso esemplare di iguana – ha dichiarato al quotidiano Leggo Fabio Garigli, esperto di animali esotici – visto che la diffusione è larghissima. Un coccodrillo nel Tevere? L’ambiente, specialmente nell’area segnalata, è quello ideale perché ricco di vegetazione e con poche imbarcazioni. Il microclima dell’acqua, inoltre, è buono per la vita dei rettili di grossa taglia. Chiunque lo avvisti, comunque, avverta subito le forze dell’ordine».

La foto del coccodrillo avvistato a luglio a Maccarese

La foto del coccodrillo avvistato a luglio a Maccarese

È lo stesso animale avvistato a luglio a Maccarese?

Pochi mesi fa, in piena estate, un coccodrillo è stato avvistato nel canale di Maccarese, a pochi chilometri da Roma.  «Abito a pochi passi dal canale – ha raccontato la testimone oculare ai giornali – e quando sono uscita in giardino ho visto quella cosa sulla riva. Così ho detto ad alta voce: “Oddio un coccodrillo!” e lui deve essersi spaventato perché si è subito immerso nell’acqua». La signora con il cellulare ha anche scattato la fotografia della sagoma sott’acqua. Potrebbe essere lo stesso animale che è risalito fino al centro della città? In attesa di nuove segnalazioni, l’enigma rimane insoluto.

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