Martina urla su Fb: “Tagliati i fondi ai disabili”. Poi scopre che era stato Gentiloni
Una gaffe tira l’altra, per Maurizio Martina, segretario del Pd, costretto a cancellare un post su Facebook dopo aver scoperto che la colpa di ciò che denunciava era del suo governo, quello presieduto dal premier Gentiloni. Una vicenda che farebbe ridere, se non ci fosse da piangere. Martina, nel suo tentativo di emergere nel dibattito politico, ha denunciato, con enfasi, lo “scippo” dei fondi ai danni dei disabili. “Dieci milioni in meno per le persone con gravi disabilità e prive di sostegno familiare”, aveva scritto l’esponente del Pd a sostegno di un comunicato della Ledha, la Lega per i diritti delle persone con disabilità, nel quale il presidente Alessandro Manfredi faceva riferimento alla “sforbiciata complessiva in due anni che il governo ha applicato al fondo per il ‘Dopo di noi’ nell’ambito della Legge di Bilancio”. Peccato che la legge di bilancio fosse quella di Gentiloni. Martina, però, come ha raccontato Il Fatto Quotidiano, non lo sapeva ed ha attaccato ciecamente il governo giallo-verde, scatenando anche altri esponenti del Pd: “L’ennesima follia di un governo che fa solo danni a chi è più fragile” . In serata, però, quando è arrivata la nota, via social, del ministro per la Famiglia e le Disabilità Lorenzo Fontana, Martina è stato costretto a cancellare il post. “I tagli sono stati fatti dal governo precedente, noi stiamo lavorando per ripristinarli”, ha spiegato Fontana…
C’è poco da commentare… C’è da piangere!
Egregio signor. ”Onorevole”, (mi sa tanto che di onorevole lei NON abbia nulla se NON sa che prima di ogni altra cosa la politica é fatta di INFORMAZIONE), come mai non parla di nulla se non di infangare, distruggere, criticare, e via discorrendo, invece di essere propositivo, costruttivo, “soccorritore” di una politica che da anni NON ha più leader autorevoli (e quelli che lo erano sono stati ”fatti fuori”da Prodi & Company) e fare FINALMENTE IL BENE DEL PAESE e non di “quello” di chi si vuole arricchire con la “politica consumistica del potere”? Signor “Onorevole”, la finisca di aprire la bocca prima di accendere il cervello e, per favore, inizi a fare il contrario!
Grazie. Un cittadino imbrogliato dalla classe politica!
Povera bambina abbandonata dal clan ! Appartenere ad acefale tribù di scimmie urlatrici avvezze alle sciamanti torme rosse che ripetono quanto viene megafonato dal capo branco? A cervello spento si ripetono quasi sempre cazzate !
Grande!!!!??? scusa per le faccine,ma non ho resistito!!!!!
Sig. FB~MARTINA sei sicuro se invece ti chiami Cimabue ke ne fa una e ne sbaglia due ? Chiedi consiglio a due cazzani : renzi vs gentiloni!
Anche questo è ormai fuso, non sa più cosa inventarsi pur di sputar veleno contro il centrodestra.
DA QUALE PULPITO VIENE LA PREDICA ,POVERI MENTECATTI SIETE QUELLI DEL PARTITO DEMENTI
Ormai alla frutta senza piu’ nessuna valida argomentazione, nel delirio generato dalla dissoluzione identitaria incipiente vaneggiano pur di continuare a giustificare il fatto che ancora respirano.
Questo Maurizio Martina farebbe meglio a stare zitto: Uno che parla per niente è patetico.
Ma Martina , di tutti i partiti che ci sono in Italia, proprio il PD doveva scegliere ?
Bella figura, ma sto Martina non ancora capito che tutti i disastri successi portano la paternita’ del PD?
Ah ah ah … roba da matti… ma come fanno a votare un partito di scalda-asedie come questi ! basta guardare le facce.
Dopo i disastri, le miserie prodotte, a danno della società, è ovvio, naturale, secondo le leggi dinamiche della fisica, che i mali recati a terzi attraverso le scellerate scelte e azioni intraprese quando stavano al potere, tornano sempre e poi sempre al mittente. Non c’è da stupirsi se la iella, la sfiga li perseguiterà vita natural durante. Ciao…ciao….