L’Ordine dei giornalisti pronto a “processare” Rocco Casalino
L’ordine dei giornalisti della Lombardia ha “aperto un fascicolo” nei confronti di Rocco Casalino: l’ormai notissimo audio in cui il portavoce del premier minaccia i tecnici del Ministero dell’Economia sarà presto trasmesso al Consiglio di disciplina territoriale. L’iter è stato avviato.
A darne notizia è stato il presidente dell’Ordine della Lombardia, Alessandro Galimberti, ricordando che quelle parole sono state pronunciate da Casalino mentre era «nell’esercizio delle sue funzioni». In particolare, il Consiglio di disciplina dei giornalisti della Lombardia dovrà valutare se «nell’ambito dell’autonomia riconosciutagli dalla legge 138/2011, le dichiarazioni del giornalista professionista Casalino, il loro tenore e l’uso del linguaggio siano pertinenti, continenti e compatibili con gli articoli 2 e 11 della legge professionale 69/1963».
Dopo una giornata di polemiche e richieste di dimissioni seguite alla diffusione dell’audio, Casalino si era difeso presentandosi come “parte lesa” e sostenendo che «la mia era una conversazione privata». «La sua pubblicazione viola il principio costituzionale della tutela alla riservatezza e, nel caso fosse accertato che sia stato volontariamente diffuso ad opera dei destinatari del messaggio, le più elementari regole deontologiche che impongono riserbo in questa tipologia di scambi di opinioni», aveva sostenuto il portavoce del premier. Una tesi che, però, non sembra aver convinto l’Ordine dei giornalisti.
…ooooooooohhhhhhh!!!!!!!…se so svejati li morti!!!… se svejano solo pe’ le c******… e contro li Giornalisti de CDX… tonnate a dormì…ch’è mejo… patetici…