Lo arrestano e saltano le nozze: sposo bambino rom ringrazia i carabinieri
Arrestato il giorno prima del matrimonio, ha ringraziato i carabinieri perché a 17 anni non era pronto a quel passo imposto dalla famiglia. È successo a Cremona, protagonista un ragazzino rom promesso sposo a una 13enne della stessa etnia.
L’adolescente sarebbe dovuto partire per la Germania, dove vive la sposa bambina scelta per lui dalla famiglia. Il giorno prima della partenza, però, è stato rintracciato dai carabinieri, che hanno dato esecuzione a un ordine di collocamento in comunità nei sui confronti: il ragazzo è stato riconosciuto come autore di una rapina avvenuta a giugno a danno di un 22enne del posto, che veniva vessato da tempo.
La madre del ragazzo, una donna di 30 anni, ha pregato i carabinieri di rimandare l’arresto, per consentire al figlio di contrarre quel matrimonio combinato. Il giovane, invece, nel corso delle formalità di rito e prima di essere portato in una comunità di un’altra provincia, ha ringraziato i militari, spiegando di non aver mai visto la 13enne, a sua volta avviata al matrimonio dalla famiglia, e di non sentirsi ancora pronto per sposarsi.