La Fornero ora piagnucola: «Per colpa di Salvini ce l’hanno tutti con me»
La Fornero non ci sta. La riforma delle pensioni (o,per meglio dire, la riforma della riforma) voluta da Salvini e dalla Lega le sta creando una cattiva pubblicità. Ed è ai microfoni di Agorà su Raitre che Elsa affida il suo sfogo.a: “Sono contenta, soddisfatta, di come io sono riuscita a mantenere un mio equilibrio interiore nonostante questa cinica personalizzazione che è stata fatta di una legge e che certo la dice lunga sul livello culturale e civile del Pese. E questo ha molti responsabili: in primo luogo il responsabile principale è Matteo Salvini”. Così si lamenta la Fornero.
Devono davvero passarle brividi lungo la schiena quando legge, quasi ogni giorno sulla stampa, di “smontaggio delle legge Fornero”. Però, in definitiva, ha poco da lamentarsi. La “personalizzazione” della legge che la Lega vuole abolire è nella vita e nelle sofferenze di tanti italiani che sono costretti a rimandare per anni il momento del pensionamento. La “personalizzazione” delle legge che porta il suo nome è nel dramma degli esodati che hanno passato passano momenti tremendi per colpa sua. Salvini non ha fatto altro che tentare di ridare la speranza a tanti lavoratori vicini alla sessantina o che la sessantina l’hanno già superata. Non è colpa di nessuno se il nome “Fornero” è legato a un vero e proprio incubo: quello di italiani che, fino ad oggi (se non qualcosa), vedono come prospettiva solo quella di andare in pensione a 67 anni. Un “record” unico al mondo.
La signora For-bulldog si è fatta conoscere per il suo pianto in mondovisione. Lacrime di coccodrillo
che la presuntuosa ‘professoressa’ esibiva ,forse, per scusarsi del massacro che stava compiendo a danno di migliaia di padri e nonni che condannava innocenti ! Non tutti fanno un lavoro di lingua come una cattedratica del suo altissimo livello!!! Siamo in grado, di percepire la lungimiranza.
La prof. pensava a se, come illuminante frase : “Sono contenta, soddisfatta, di come -io- sono riuscita a mantenere -un mio equilibrio interiore- nonostante questa cinica personalizzazione che è stata fatta di una legge e che certo la dice lunga sul livello culturale e civile del Paese.“ Poveretta! Molti, troppi docenti a cui è stata consegnata la cattedra, chiamati alla resa dei conti di mettere in pratica ciò che insegnano, hanno miseramente fallito l’obbiettivo chiarendo la differenza fra ”’l’astratta tecnica illustrata sui banchi”’ e la vita vera, praticata nel rispetto delle persone. Quando richiamo a me stesso per primo, il primato della politica -anche nei confronti della legge e di chi la applica male, i magistrati- riferisco alla complessa e difficile volontà politica, il compito di risolvere problemi di tutti, mediando, equiparando i diritti di tutti !
I Costituenti, ricordo, trovarono il modo di emanare una ‘regola generale’ temprati dal sangue -ognuno della propria parte- per affidare al futuro la loro esperienza e visione della vita sociale del loro Popolo !
Chi vi ha messo mano, dopo, ha fatto grandi guasti di parte, ad iniziare dalla manomissione delle norme riguardanti la messa in sicurezza della politica, data la materia che deve governare facilmente aggredibile dalla pericolosa magistratura ”alla bolscevica”!
Per colpa di Salvini eh? Quindi è vero che stai prendendo per imbecilli il resto degli italiani, sei ancora convinta che senza Salvini avresti dormito sonni tranquilli? Già, il resto degli italiani, secondo te, non aveva capito un tubo del grande casino che hai combinato. Merito a Matteo se ha avuto il coraggio di sputtanarti ai quattro venti; gli italiani, e questo ricordalo bene, lo hanno votato perché avevano capito, hai capito o no! E ancora non hai visto niente, aspetta le europee e ballerai il tango in minigonna, vedrai.
Dovrebbe piangere sul serio per i danni provocati da lei, ma lei a la pelle come una rana e il cuore di un coccodrilla.