Il Pd mobilita la piazza e si copre di ridicolo: «Riunione per pochi intimi…»
L’ironia è d’obbligo. Il Pd che chiama in piazza le folle – quali? – contro il governo e le sue politiche – che piacciono agli italiani sempre più- sembra un film comico. Mentre nel Pd è un tutti contro tutti, renziani che fanno muro contro Zingaretti, che litigano su Macron, che discettano sul nome da cambiare o meno al partito, ecco che arriva lui, il presidente del Pd Matteo Orfini: «Il 29 settembre il Pd sarà in piazza, a Roma. Contro il governo, per l’Italia. Vi aspettiamo fianco a fianco». Lo scrive il presidente del Pd, appoggiando la proposta temeraria del segretario Maurizio Martina di organizzare una manifestazione nazionale per rilanciare e rivitalizzare il rapporto tra partito e cittadini. Chiamasi accanimento terapeutico. Lo sprezzo del pericolo di ritrovarsi in pochi intimi – come accaduto di recente in altre piazze- si sta per tramutare in sprezzo del ridicolo. L’allarme sondaggi che danno il Pd nello sprofondo si rispecchia anche nel flop delle Feste dell’Unità. Che il Pd debba urgentemente trovare un modo credibile per fare opposizione è un atto dovuto, ma indicare la piazza è tatticamente un suicidio, visto che non sanno chiamare a raccolta neanche intorno a vino e salsiccie.
D’Alimonte: «Il Pd non ha capito niente»
La piazza è inviperita contro la politica che il centronisinistra ci ha regalato in questi anni, dall’immgrazione alle ricette economiche. Battere sugli stessi tasti nelle pubbliche piazze è un suicidio tattico. Non hanno capito la lezione? Non sembra a giudicare dalle parole del segretario Martina che sembra preso da un’ansia distruttiva del suo stesso partito: «Penso che sia venuto il momento di chiamare ad una mobilitazione nazionale gli italiani che non si rassegnano a vedere questo Paese in preda ai seminatori di odio». Ancora questa parola, odio. Non hanno ancora capito. L’odio, semmai, se lo tirano addosso da soli. Tenta di spiegarglielo il professor Roberto D’Alimonte, in un passaggio del suo intervento al convegno di Areadem, che si sta svolgendo a Cortona. «Il Pd ha fatto una magnifica politica dell’accoglienza ma non ha capito che gli italiani l’accoglienza non la vogliono. Ve lo dico da ricercatore e lo dico sulla base della realtà delle ricerche che conduco», spiega lucidamente. «Se il Pd continua a proiettare l’immagine di un partito che sa accogliere e che anzi vuole migliorare l’accoglienza, tenendo conto delle esigenze degli italiani, sbaglia messaggio». Chi glielo dice a Martina e ad Orfini? «L’elettore italiano vuole essere sicuro che il rubinetto verrà chiuso», spiega il professore fuor di metafora. «I numeri ci dicono che gli immigrati sono drasticamente calati dal 2015 ma i numeri con contano nulla. Quel che conta sono le emozioni, vogliono essere sicuri che le barche non arriveranno più e premiano Salvini perché appare come l’uomo capace di chiudere i rubinetti», ha concluso il politologo e ricercatore. Alla lucidità dei fatti si aggiunge l’ironia corrosiva di Manlio Di Stefano, sottosegretario M5S agli Esteri, che bolla l’appuntamento in piazza formulato dal Pd «una riunione per pochi intimi». «Come fa Martina a parlare di un nuovo partito che si butti nel Paese reale, se l’esecutivo di cui faceva parte viveva nel mondo dei sogni e delle banche? Se è sua intenzione allearsi con un Macron che vuole fare dell’Italia l’unico porto di approdo per i migranti? L’ipotetico nuovo Pd sarà esattamente come il vecchio».
Commenti adeguati al casino che ci forniscono i nostri amati politici.
Quando capiranno che non valgono un c….?
oggi per ski 24 ho visto sti poveracci del pd a una specie di congresso ma mi sbaglio o erano in una chiesa? non sanno più cosa inventarsi questi buffoni,va be’ che la chiesa oggi con bergoglio è un casino ma a tutto cè un limite.
HO VOTATO UNA VITA SEMPRE A SINISTRA MA LA GESTIONE DEL BOMBA DI RIGNANO
MI HA FATTO CAPIRE VERAMENTE CHI SONO QUESTI SINISTRTI E PERTANTO NON LI
VOTERO MAI PIU’.
QUESTI SONO COME I FUNGHI VELENOSI, ma con quale coraggio si presentano al popolo incitandolo a manifastare in piazza contro l’unico governo che sta cercando con tutti i modi di far rinascere la Nazione? Quella Nazione alla quale il loro partito non è stato capace di darle una voce davanti agli altri, che si ue nato usa. Basta! non se ne può più di questi cialtroni malfattori.E se prima si vedevano in tv quelli di centro dx, con a capo il Cav. ora, c’è un barbone e una brutta copia di Mr.Been, ma insomma!!! perchè gli danno tanto spazio? La colpa è pure dei media che pur di fare odience, di questi ne fanno un’ammucchiata!!
Non hanno idee, tranne quella di considerare i cittadini Italiani come una sorta di bifolchi ignoranti,
Per anni hanno fatto i loro sporchi affari a danno dei cittadini, ora con il busisness dei migranti hanno fatto danni rilevanti in un paese dove l’economia è crollata. Continuano fare la voce grossa contro tutte le idee contrarie alla loro. Cosa vogliono ancora?????
ci faremo ancora risate con questo pd. dite a martina di farsi la barba , non lo rende più intelligente anzi.
…farsi la barba e mangiare un boccone che è meglio
più che manifestare in piazza, possono al massimo radunarsi in qualche salone di Confindustria
Ancora questi illusi credono di contare qualcosa in Italia. Fra i fedelissimi, che io chiamo servi prezzolati, altrimenti non avrebbero ragione di seguirli ancora e portando gli animali domestici, cani e gatti, forse arrivano a cento. poveri idioti illusi, ancora siete convinti che , dopo aver tradito il popolo , questo sia così c****** da seguirvi
Non c’e’ piu’ speranza, finiremo in una guerra civile. Non si puo’ piu’ vivere con simili bestie dentro casa.
Bene scendete in piazza contro la maggioranza del popolo italiano o, idrocefali
Falsi e disinformatori è ora che raccontino agli italiani tutte le porcherie commesse dal dopoguerra ad oggi in nome della loro DITTA bastonando gli Italiani.
Ecco,appunto:”Il PD non ha capito niente,ma proprio niente Delle esigenze dei cittadini Italiani ,anzi li ha calpestati a favore degli immigrati “.
Ha sbagliato pure data….
Oggi 29 settembre mi sono svegliato…..
Ma loro continuano a sognare
Ritorna sempre il PECCATO ORIGINALE DEI COMUNISTI: che non sono nazionalisti, ma universalisti.
A nulla serve ripetere che il comunismo è morto.
La CORRUZIONE E MENZOGNA, fa parte del loro DNA.
Basti pensare che a Genova (per esempio) il pm che per me ha una faccia da grande comunista non ha ancora ipotizzato nessuna ipotesi di reato per il ponte crollato mentre in poche ore a Salvini per la nave bloccata nel porto per qualche giorno si è parlato di 30 anni di galera , ma ci rendiamo conto tutti quanti quanti sia seria questa problematica , ecco il popolo di sinistra ex comunisti dovrebbero se intelligenti chiedersi il perché accadano queste cose , dovrebbero chiedersi il perché i giudici dopo un delitto o delitti colpiti da extra comunitari non facciano nulla contro di loro , andiamo subito a vedere questi giudici di che partito e come la pensano politicamente e , scopriremmo tutti che sono quasi tt di sinistra e allora il perché è d’obbligo , è tassativo , basta con i comunisti , basta , sono la rovina del mondo !!!
La buonanima di mio zio , grande comunista mi disse un giorno che , i tedeschi dell’ovest scappavano nell’est e non viceversa , purtroppo è mi dispiace scriverlo i comunisti o i democratici di sinistra sono ottusi e si convincono sempre del contrario , non sono mai lucidi ed intelligenti , provate ad andare ad una loro manifestazione e vi renderete conto che perderanno sempre le elezioni perché ottusi di mente !
La realtà è che il PD e prima di loro il PCI hanno sempre TRADITO il popolo italiano. Nel ’48 stavano per venderci a Stalin (per fortuna persero le elezioni). Nei decenni seguenti fino al 1990 il PCI prendeva mazzette dall’URSS, che aveva i missili atomici puntati contro l’Europa occidentale. Ora col PD preferiscono tutelare i clandestini afro-islamici, e se ne fregano dei milioni di italiani poveri. Avevamo un’imbarazzante ministro – come la Pinotti – che taceva sempre, e si sentiva solo per cose ridicole, come l’accusa ai Carabinieri per la vicenda della bandiera prussiana esposta in una camerata. Insomma, il PCI/PDS/DS/PD ha sempre odiato il popolo italiano, o perché non li votavano, o per spocchiosa “superiorità culturale” (simboleggiata dal ministro Valeria Fedeli) , oppure perché nel loro dna c’è l’odio verso l’identità del popolo italiano, che per loro è “nazionalismo” e addirittura “fascismo”.
Condivisibile al 100×100.
Bravo,perfetto i comunisti hanno sempre subdolamente seminato l’invidia e l’odio.Anni fa un dissidente sovietico in un convegno a Modena alla fine gli chiesero:Ma allora chi sono i comunisti,risposta I comunisti si dividono in due categorie:i cretini e i criminali” in sala convegno,silenzio di tomba