Il M5S ci ripensa all’ultimo minuto: dieci vaccini restano obbligatori

6 Set 2018 8:09 - di Franco Bianchini

In zona Cesarini il M5S fa due passi indietro: i vaccini restano obbligatori, il provvedimento pentastellato della discordia andrà in soffitta. La maggioranza di governo, infatti, sta valutando una serie di emendamenti che abrogano dal decreto Milleproroghe approvato ad agosto il comma che rende non obbligatori i vaccini per i bambini di asili e materne. Durante le audizioni, i medici, i pediatri e gli esperti degli Istituti superiori di Sanità avevano contestato nel merito le ragioni di una scelta che metteva a rischio la salute dei bambini. Positivo il commento del virologo Roberto Burioni, finito più volte nel mirino del web per la sua ferma opposizione ai no-vax, che si dice «felice che la ragione abbia prevalso, lo prendo come un segno di buon auspicio per tutto il resto».

IL CASO VACCINI – Il caso vaccini era esploso ad inizio agosto quando, nell’ambito del decreto Milleproroghe, era stato approvato su proposta di M5S e Lega un emendamento che faceva slittare al 2019-2020 l’obbligo vaccinale per l’iscrizione alla scuola dell’infanzia. Tale norma sollevò un polverone di polemiche in quanto, se approvata, avrebbe consentito l’accesso dei bambini a nidi e materne anche in assenza dei certificati vaccinali. Ora invece il ministero della Salute e il Miur, dopo la notizia dell’emendamento al Milleproroghe che sopprime quello già approvato in Senato, stanno lavorando a una soluzione per arrivare a trattare le politiche vaccinali con un provvedimento ad hoc.

COSA DICE LA LEGGE – Resta dunque valido l’obbligo vaccinale introdotto dalla legge firmata dall’ex ministro della Salute Beatrice Lorenzin approvata nel luglio 2017. Tale legge prevede per l’iscrizione a scuola dieci vaccinazioni obbligatorie, ovvero quelle contro poliomielite, tetano, difterite, epatite B, Haemophilus influenzae B, pertosse, morbillo, parotite, rosolia e varicella. In mancanza di vaccinazioni sono previste delle sanzioni, in particolare l’esclusione da nidi e materne per i bambini tra gli 0 e i 6 anni e multe da 100 a 500 euro per i genitori dei ragazzi fino ai 16 anni.

Commenti

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  • Mlgp 7 Settembre 2018

    Ma che lobby, fatevi un giro nei paesi dove non ci sono i vaccini obbligatori !

  • Roberto Paolozzi 7 Settembre 2018

    La strage degli innocenti continua. Erode era un pivello !

  • Mauro 7 Settembre 2018

    Purtroppo alcune malattie ormai estinte sono state riportate dall’ondata di clandestini che sono arrivati in Italia e la frittata è fatta. Non ho capito la polemica contro i vaccini; D’altronde se ne muore uno ogni 100.000 a causa dei vaccini comunque se ne salvano almeno un centinaio utilizzandoli. Sarebbe stato più giusto anche se magari dispendioso studiare e ricercare i motivi per cui ogni 100.000 vaccinati c’è di media una morte.

  • Fabio 7 Settembre 2018

    purtroppo riescono a piegare tutti, tranne i genitori consapevoli, troppo spesso sulla pelle dei figli. In molti non hanno capito che questa non è solo una lotta per la salute e per ottenere semmai vaccini puliti, ma anche una lotta per la libertà. Vorrei si preoccupassero anche dei bambini extracomunitari accompagnati che sembrano esclusi dall’obbligo e di quelli affetti da aids, se il problema sono gli immunodepressi..ma sappiamo che non è così.

  • Laura Prosperini 6 Settembre 2018

    è mai possibile che contro le lobby farmaceutiche
    della sanità privata non si possa fare nulla???
    per me è, francamente, inspiegabile.