Gasparri a Conte: «Chiedi scusa, sull’8 Settembre hai dimostrato ignoranza» 

10 Set 2018 8:03 - di Giorgio Sigona

Nuovo attacco di Maurizio Gasparri a Conte. «È una vera fortuna che il sedicente presidente del Consiglio abbia rinunciato a presentarsi all’esame all’università per l’assegnazione di una importante cattedra. È vero che si trattava, a quanto si è appreso, di una prova di inglese, ma se la conversazione si fosse estesa alla cultura generale, la abissale ignoranza di Conte sarebbe emersa in tutta la sua gravità», ha affermato il senatore azzurro. «L’Italia non ha mai avuto un Presidente del Consiglio che definisse l’8 settembre una data particolarmente simbolica per la nostra patria perché segnò un momento positivo nella ricostruzione della nostra nazione e, addirittura, l’avvio del miracolo economico. Probabilmente Conte ha confuso altre date, quella della fine della dittatura o quella della fine della Seconda guerra mondiale, con l’8 settembre, che fu un momento tragico per l’Italia con un disorientamento delle nostre Forze armate e della intera nazione». Conte – aggiunge Gasparri – «ha dimostrato una enorme ignoranza. Si deve vergognare e chiedere scusa. Per l’Italia avere un Presidente del Consiglio di questa natura è davvero una vergogna intollerabile. Conte non solo non conta nulla, comandato a bacchetta dai suoi vicepresidenti del Consiglio. Ma è veramente una persona indegna. Quando uno si sceglie come ispiratore Rocco Casalino, è questa la fine che fa», conclude Gasparri.

Commenti

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  • Marinella 11 Settembre 2018

    Gasparri abbiamo capito tutti che sei un comunista,vergognati sei talmente pieno di te che non riesci nemmeno a capire quanto sei idiota, scusa pidiota. Vatti a nascondere che è meglio ( non sei né carne né pesce : ma un opportunista venduto al miglior offerente ) .

  • Del Mondo Raffaele 10 Settembre 2018

    Caro Gasparri e con simpatia che rammento ancora um volta che la maggioranza Legastellata anche se nata dalla piu gigantesca presa per i fondelli dal 1948 ad oggi r immarcescibile se ne faccia una ragipne e svegliatevi. Cordialu Saluti

  • Leonardo Corso 10 Settembre 2018

    carissimo Gasparri se almento tu sapresti parlare una lingua straniera lo capierei ma tu piu del ‘italiano e male non sai parlare ..

    • C. Brandani 11 Settembre 2018

      mentre tu invece l’italiano lo sai parlare benissimo vero? “sapresti”? “del’italiano”? vai a scuola capra!

  • Leonardo Corso 10 Settembre 2018

    carissimo gasparri. quante fesswerie dici du tutti i giorni quando ti vedo in TV. prima eri un guerriero ma da quando ti sei messo con forza italia sei diventato comprabbile come tutti i politici antichi

  • Andrea 10 Settembre 2018

    Ho criticato spesso il senatore Gasparri però in questo caso credo che abbia pienamente ragione.In quei giorni terribili si verificarono fatti di estrema violenza che coinvolsero i nostri ragazzi all’estero che furono trucidati dagli ex alleati nazisti e iniziò l’occupazione germanica costellata di stragi e brutalità inaudite.In quei giorni morirono tutto a un tratto democrazia e libertà e il nostro Paese fu sconvolto oltretutto da una sanguinosa guerra civile destinata a protrarsi per due interminabili anni.Comunque non è la prima volta che il Presidente del Consiglio dimostra qualche lacuna in Storia e sarebbe preferibile che la ripassasse un po’ prima di parlare.C’è anche da dire che la cosa principale è che svolga bene il suo importante compito,quello appunto di guidare la settima potenza mondiale.

  • ANTERO 10 Settembre 2018

    Uno storico lapsus che se si documentava poteva evitare di commettere ….

  • Pino1° 10 Settembre 2018

    Mio caro labbrino pendulo, che ci vuoi fare, non ti arrabbiare, tu sei tu, inimitabile, vieni da lontano, tanto lontano, hai partecipato a cose che ricordi in prima persona, sei avvantaggiato. Riconosci, con un gesto di generosità che ti dovrebbe venire facile essendo stato un’unto del ‘signore’ di arcore, ad un giovane (invidia ee?) studioso chiamato dai vincitori della tornata elettorale dopo l’attraversamento del deserto siculonapoletano, a ricoprire la carica di primo ministro! Che vuoi, se tu e quell’attrezzo che ti tiene in squadra aveste lavorato bene, diversamente, ci saresti stato tu; devi accontentarti così.
    Dato che gli italiani così hanno deciso e per favore, smetti di sparare alle spalle, il fuoco amico è turpe e ci sta’ che gli elettori se ne ricordino ! SMETTI ! TI FAI MALE !