«Ecco tre punti per cambiare l’Europa»: arriva a Bruxelles l’iniziativa di Savona

12 Set 2018 18:45 - di Redazione

Un documento inviato a Bruxelles dal titolo “Una politeia per un’Europa diversa, più forte e più equa”. L’iniziativa è di Paolo Savona, ministro degli Affari europei, per un rinnovamento dell’Unione europea.

Il riferimento lessicale a una “politeia”, anzichè alla consueta “governance”, sottolinea una nota, “è dovuto al fatto che la prima esprime una politica per il raggiungimento del bene comune, mentre la seconda – mutuata dalle discipline di management – indica le regole di gestione delle risorse. Politeia è quindi qualcosa di più di governance”.

Il documento espone tre punti cruciali: l’architettura istituzionale della politica monetaria; l’architettura istituzionale della politica fiscale e la conformazione da questa assunta; le regole della competizione anche in relazione agli aiuti di Stato.

“Il Governo italiano assumerà tutte le iniziative per dare vita a un Gruppo di lavoro ad alto livello, composto dai rappresentanti degli Stati membri, del Parlamento e della Commissione, che esamini la rispondenza dell’architettura istituzionale europea vigente e della politica economica con gli obiettivi di crescita nella stabilità e di piena occupazione esplicitamente previsti nei Trattati – si legge nel comunicato – Il Gruppo di lavoro ha lo scopo di sottoporre al Consiglio europeo, prima delle prossime elezioni, suggerimenti utili a perseguire il bene comune, la politeia che manca al futuro dell’Unione e alla coesione tra gli Stati membri”.

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