Dramma familiare ad Avellino, uccide la sorella soffocandola, poi accoltella il fratello
Un diverbio come tanti che cresce e diventa litigio, e che poi degenera e finisce in tragedia: una tragedia familiare. È Avellino la città in cui il dramma si consuma, lasciando sul pavimento di una casa come tante, di una famiglia come tante, il corpo ormai privo di vita di una pensionata 78enne, ex dipendente del comune. Ad aggredirla mortalmente il fratello 71enne, un pensionato anche lui, di norma residente a Bologna ma che, a partire dalla separazione dalla moglie, aveva preso ad andare sempre più frequentemente in Campania, ospite della sorella.
Tragedia familiare ad Avellino: killer e vittima sono 2 fratelli pensionati
E la donna non sarebbe neppure la sola ad essere finita nella morsa violenta del congiunto: secondo quanto riferito in base a una prima ricostruzione della dinamica omicidiaria dal Gazzettino.it anche un terzo fratello, intervenuto in difesa della vittima, sarebbe stato aggredito con un coltello dal 71enne diventato una vera e propria furia in quei concitati, drammatici istanti. Malgrado la ferita gli provocasse dolore e gli fiaccasse il fiato, l’uomo ferito è riiusciti comunque a sottrarsi all’ira del fratello e a scappare, arrivando a dare l’allarme ai carabinieri che poi hanno fermato il sospetto. A quanto sembra al momento, il litigio sarebbe cominciato intorno alle 6.30 del mattino e sarebbe arrivato al suo culmine poco dopo, tragico sintomo di vecchi e forse mai sopiti dissidi familiari.