«Sulla spiaggia non si gioca a pallone»: bagnino aggredito a Nettuno

24 Ago 2018 14:20 - di Sara Gentile

«Non si può giocare a palla in spiaggia». E il bagnino viene aggredito con calci e pugni. Tensioni sulla spiaggia di Nettuno, frequentata in questo periodo da molti romani. Protagonista dell’episodio avvenuto alla spiaggia “I 7 Fiori Blu”, nel quartiere Cretarossa, un gruppo di giovani. Un bagnino 18 anni è stato picchiato per aver invitato a non giocare a calcio in spiaggia. I giovani molesti, tra i 20 e i 25 anni, in barba ai divieti avevano continuato a giocare e all’invito di smetterla è successo il caos.

Come ricostruisce il Messaggero, il bagnino è stato  circondato dal grupetto  e uno di loro all’improvviso gli ha rifilato un pugno in faccia. Poi approfittando  dell’effetto sorpresa, i teppisti sono fuggiti. Quanto accaduto è stato denunciato ai carabinieri di Nettuno e agli addetti della Capitaneria di porto  di Anzio che si trovavano sulla spiaggia per controlli. . «Quei ragazzi – racconta uno dei bagnanti che ha assistito alla scena – giocando a calcio infastidivano gli altri bagnanti: Eppure su  questa spiaggia ci sono molti cartelli che indicano tutti i divieti possibili, compreso il gioco del calcio e non si trattava di ragazzini, ma di persone sui 20, 25 anni».

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